Elezioni a Roseto. L’ ultimo “duello” Ginoble – Pavone

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ROSETO – Alla fine non sono comparse le spade, ma certamente il “duello tra la candidata del centrosinistra, Teresa Ginoble e del centrodestra, Enio Pavone, entrambi aspiranti sindaci del comune di Roseto, hanno tirato fuori il fioretto certamente non per sfiorarsi ma per colpirsi vicendevolmente. Enio Pavone, nella sua “piazza” sul lungomare centrale, non ha mancato di lanciare le ultime “stilettate” politiche nei confronti della candidata Ginoble. “Ora si cambia – ha detto il candidato delle destre – perché Roseto deve avere la forza di cambiare pagina, spazzando via tutta la politica che è stata fatta negli ultimi 20 anni.

Ad accompagnare il candidato Pavone c’ erano sul palco il presidente della provincia Walter Catarra, “l’ apparentato” Alfonso Montese e alcuni esponenti del PDL. Stando alla tifoseria sotto il palco del lungomare non c’ era la folla delle grandi occasioni, mentre era esattamente il contrario il numero dei sostenitori che hanno affollato la piazza del comune del municipio dove si è “esibita” la candidata del centrosinistra “Teresa Ginoble” accompagnata non solo dai dirigenti delle liste che la appoggiano anche nel ballottaggio, ma da Bologna, fresco vincitore al primo turno, il nuovo sindaco, Virginio Merola, il quale insieme al sindaco uscente Franco Di Bonaventura non ha mancato di porre l’ accento sulla campagna elettorale a livello nazionale. “Non ci possiamo permettere che la destra che mette in discussione la credibilità del nostro paese, possa vincere anche nel comune di Roseto. In questo contesto, sono state sviluppate politiche che certamente non appartengono alla destra e se i cittadini desiderano mantenerle devono solo dare fiducia alla candidata Teresa Ginoble”. La serata in piazza del municipio si è conclusa con le esibizioni di alcuni gruppi musicali locali.

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