Dramma bimbo  5 anni. Il padre accusato confessa:”Ho ucciso, ma non ricordo come”

Dramma bimbo 5 anni. Il padre accusato confessa:”Ho ucciso, ma non ricordo come”

(wn24)-Cupramontana(AN) – Una rapidità di conseguenze, forse anche un pò fatali per via della malattia del padre, hanno portato alla morte del piccolo Hamid. Tutto è accaduto all’interno della Toyota Yaris, parcheggiata in Via Bonanni. Proprio lì che la vita del piccolo è finita per mano di colui che, invece, lo doveva tenere per mano fino a quando non raggiungeva l’autosufficienza. 



Per gli inquirenti,comunque, la sua vita sarebbe stata portata via poco dopo essere salito in auto. Come se il padre, il 26enne macedone Besart Imeri, fosse uscito proprio con l’intenzione di ucciderlo. È con l’ipotesi di omicidio volontario aggravato dal legame di parentela che lo straniero si trova da ieri mattina all’alba recluso nel carcere di Montacuto. C’è finito al termine di un interrogatorio iniziato la sera di giovedì e terminato il giorno dopo. L’uomo è entrato nella caserma locale dei carabinieri come persona informata sui fatti ed è uscito come il solo indagato per la morte di suo figlio. Un bimbo, secondo le ipotesi della procura, a cui avrebbe tolto la vita strozzandolo, forse a mani nude, mentre si trovava in auto, posta sotto sequestro per volere del pm Valentina Bavai dai militari del Nucleo Investigativo di Ancona, supportati nelle indagini dai colleghi della Compagnia di Fabriano e della stazione di Cupramontana.
CATEGORIE
Condividi