Assalto notturno al G-Planet: banditi in fuga senza bottino
(wn24)-Senigallia(AN) – Ancora un furto, questa volta è accaduto al G-Planet di Marzocca, ma la macchinetta cambia-soldi, ancorata al muro, manda in crisi i ladri, in fuga a mani vuote. Un dettaglio che forse non avevano preventivato i due malviventi che nella notte tra domenica e lunedì sono entrati in azione nella sala da gioco lungo la Statale Adriatica sud.
Due minuti per tentare il furto e poi la fuga. Troppo rischioso rimanere di più all’interno con l’allarme che suonava.
Con una macchina, utilizzata come ariete, hanno sfondato una porta sul retro del locale. Uno è rimasto in auto mentre il secondo è entrato. Ha cercato di sollevare la cambia-soldi per poi accorgersi che era fissata. «L’allarme è scattato alle 4.18 – spiega Paolo Gioacchini, amministratore di Gmg Games e G-Planet e vicepresidente nazionale di Assotrattenimento con delega per le Marche – hanno fatto vari tentativi per sfondare con una macchina, probabilmente rubata, la porta sul retro. La vetrata era stata rinforzata e ha resistito di più.
Uno solo è entrato ma è rimasto sorpreso nel vedere che la macchinetta cambia-soldi era ancorata alla parte, non è riuscito a prenderla». Probabilmente i ladri, volto coperto da un cappuccio della felpa, avevano già fatto un sopralluogo. Sono entrati sul retro dove si accede direttamente alle slot, sarebbe stato più pratico caricarle. Sopra la cambia-soldi c’era qualcosa che impediva di vedere che fosse ancorata. Appena entrato il ladro ha gettato a terra ciò che ha trovato sopra, tentando di sollevarla ma senza riuscirci. Staccarla avrebbe richiesto troppo tempo ed ha desistito. «È rimasto dentro due minuti – prosegue Gioacchini – alle 4.20 lui e il complice sono scappati. Questi furti di solito avvengono in un minuto e mezzo, massimo due, quando scatta l’allarme devono fare in fretta. Non avevano considerato che la macchinetta era ancorata al muro. Si sono dovuti arrendere perché staccarla avrebbe richiesto altro