Pineto. Delegazione capitanata dal Sindaco Verrocchio: conclusa la visita istituzionale in Belgio/FOTO

Pineto. Delegazione capitanata dal Sindaco Verrocchio: conclusa la visita istituzionale in Belgio/FOTO

(wn24)-Pineto(TE) – Si è conclusa martedì scorso la visita istituzionale della delegazione del Comune di Pineto a La Louviere, città belga gemellata sin dal 1999, insieme a quella di Roseto, Atri e Silvi che, l’anno prima, costituirono il comitato di coordinamento per la promozione turistica del comprensorio “Le Terre del Cerrano” ed avviando così la procedura di gemellaggio con una città dove è presente una numerosa rappresentanza di abruzzesi. Da allora, una serie di iniziative congiunte sono state intraprese dai quattro Comuni. 

Il Sindaco Robert Verrocchio è stato invitato in occasione dell’evento LAETARE 2018. Il significato di Laetare deriva dal latino e vuol dire rallegrati, ma è anche il nome di alcuni carnevali belgi. Una tradizione che si ripete da più di un secolo: durante 3 giorni e 3 notti la città vive al ritmo del suo carnevale.

Tutto comincia la domenica alle 3 del mattino. I Gilles, i principali e caratteristici personaggi di questo carnevale, si riuniscono uno dopo l’altro nei vari quartieri della città per raggiungere poi il centro. La “raccolta” è il primo momento intenso del carnevale, l’inizio di una lunga giornata. Segue poi il raggruppamento di altre società carnevalesche: i contadini ed altri gruppi in costume. Il lunedì mattina i Gilles animano il centro città, nel pomeriggio il corteo inizia a sfilare con più di 800 partecipanti. La giornata si chiude con il grande girotondo dei Gilles e con spettacolari ed imponenti fuochi d’artificio. Nell’ultima giornata, ossia martedì, i Gilles sono accompagnati da altri personaggi in un’esplosione di colori e, ancora, fuochi d’artificio finali.

Nel pomeriggio di sabato 10 marzo la delegazione pinetese è stata ricevuta ufficialmente in municipio dal Bourgmestre Jacques Gobert, capo dell’Amministrazione comunale di La Louviere, città di oltre 80 mila abitanti. Erano presenti, tra gli altri, anche il Sindaco della città di Aragona Giuseppe Pendolino ed il Sindaco della città polacca di Kalisz Grzegorz Sapiński. Saluti ufficiali e scambio di doni con prodotti e simboli tipici delle terre d’origine hanno celebrato il rapporto di amicizia molto particolare che in questi anni si è consolidato tra le comunità. Il Sindaco, tra gli altri doni, ha consegnato “La Presentosa”, noto simbolo dell’Abruzzo, ad una rappresentante del Comune di La Louviere.

Presente durante gli eventi anche Elio Di Rupo, primo ministro belga sino al 2014, sindaco della città di Mons ed attuale presidente del partito socialista belga.

“L’Abruzzo – ha detto il Sindaco Verrocchio alla platea presente nella sala delle cerimonie del comune di La Louviere – è una regione bellissima. Monti, colline, parchi, mare e tanto altro ancora, ma è anche un territorio che negli ultimi anni ha patito e sopportato molti dolori, a partire dal terremoto del 1999 di L’Aquila, sino alle intense nevicate ed agli ulteriori terremoti del 2017. Nonostante ciò, l’Abruzzo e gli abruzzesi sono sempre presenti laddove c’è necessità di vivere un momento di convivialità e di amicizia tra comunità lontane ma al tempo stesso vicine. Il Sindaco di La Louviere – ha detto inoltre Verrocchio – ha ricordato la marionetta gigante che rappresenta Pineto, “MA”. Questo gigante in realtà, che ha visto il coinvolgimento di scolaresche e di varie associazioni per un intero inverno, rappresenta la natura di Pineto. La nostra città ha una storia millenaria nel suo borgo antico, Mutignano, ma solo cento anni fa Luigi Corrado Filiani decise di installare 5 chilometri di pini in riva al mare. Da lì si è sviluppata la nostra ridente città, piena di verde, bellezze naturali e sede di un parco marino”.

Il Sindaco Verrocchio è stato accolto dall’intera comunità belga con un profondo sentimento di amicizia, affetto e straordinaria disponibilità.

Domenica, sin dalle 3 del mattino, la delegazione pinetese ha seguito i Gilles i quali, dopo il tradizionale rito della vestizione, uno dopo l’altro si sono ritrovati nei vari quartieri della città per poi raggiungere il centro.

Lunedì mattina, nella sala consiliare della deliziosa città, una significativa cerimonia ha assegnato al sindaco di Pineto, insieme agli altri due sindaci presenti e ad altre personalità del posto, il titolo di “membro onorario dei compagni di la louve”. Una  tradizionale e sentita cerimonia i cui inizi risalgono al 25 marzo del 1960. I destinatari si alzano alla chiamata del loro nome, ascoltano la presentazione dell’oratore presente in sala, poggiano la mano destra sul fianco sinistro del Lupo e pronunciano la frase: “Giuro di servire e difendere l’eredità popolare di La Louvière e di portare alta la reputazione della città”. Il giuramento termina con tre parole latine Cum Lupis Laetare (con i lupi rallegratevi). La cerimonia termina con l’assunzione di una bevanda la cui ricetta è tenuta segreta: la Lovaria. 

 

Nel pomeriggio la tradizionale ed imponente sfilata con i gilles e le marionette giganti, create due anni fa nell’ambito del progetto europeo “Décrocher la Lune”, una delle quali, “MA”, come già detto simbolo proprio della città di Pineto.

 

“La Louviere – dichiara Robert Verrocchio – è caratterizzata da un gran numero di residenti di origine italiana fortemente  legati alle tradizioni dei loro antenati, emigrati per lavorare nelle miniere, che intrattengono spesso e volentieri rapporti  con il nostro territorio, sia a livello personale e sia attraverso Silvio Polisini, instancabile presidente dell’associazione degli abruzzesi residenti all’estero. Il gemellaggio è volto a cementare il legame tra le due comunità e ad alimentare futuri ed intensi scambi nei settori socio culturale, artistico, naturale, turistico e istituzionale”.

 

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