Giulianova&Sala Buozzi. Convegno su “La Polizia nella grande Guerra”

Giulianova&Sala Buozzi. Convegno su “La Polizia nella grande Guerra”



(wn24)-Giulianova(TE) – In occasione dei cento anni dalla conclusione della Prima guerra mondiale (1918-2018), l’Amministrazione comunale e la delegazione provinciale dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle reali tombe del Pantheon, la più antica associazione combattentistica e d’arma italiana ed Ente morale posto sotto la vigilanza del Ministero della Difesa, hanno organizzato per sabato 21 aprile, nella Sala “Buozzi” con inizio alle ore 10.30, il convegno “Giulianova e la Polizia nella Grande guerra”. 

Moderati da Walter De Berardinis, giornalista e commissario provinciale dell’Istituto per la Guardia d’Onore al Pantheon che illustrerà la figura di Francesco Paolo Rossi, facendo seguito ai saluti istituzionali del sindaco Francesco Mastromauro, della direttrice dell’Archivio di Stato di Teramo Carmela Di Giovannantonio, del presidente del Comitato Festeggiamenti Madonna dello Splendore Luigi Martinelli e del Questore della provincia di Teramo Enrico De Simone, prenderanno la parola gli storici Sandro Galantini (“Giulianova nella Grande guerra”) e Giulio Quintavalli (“La Polizia dall’Italia liberale alla Grande guerra”) nonché Gabriele Barcaroli, direttore dello Studio Investigativo Gamma Investigazioni che relazionerà su “L’investigazione nell’era moderna”.
Il convegno, inserito nel cartellone eventi per i festeggiamenti alla Madonna dello Splendore, verrà anticipato alle ore 10 dal raduno sul Belvedere delle autorità civili e militari con le associazioni combattentistiche e d’arma che quindi muoveranno in corteo lungo Corso Garibaldi, accompagnati dalla Fanfara dei Bersaglieri “Scattini” di Bergamo, per raggiungere la Sala Buozzi dove si procederà alla cerimonia di scoprimento della targa, destinata ad essere collocata all’ingresso principale del Cimitero, in ricordo di Francesco Paolo Rossi.
Nato a Giulianova il 20 febbraio 1879 ed arruolatosi nel Corpo delle Guardie di Città,  oggi Polizia di Stato, Francesco Paoli Rossi nel 1912 venne insignito di un encomio solenne per l’attività di servizio svolta a Verona dove era stato assegnato sin dal 1907. Proprio nella città scaligera, durante la Prima guerra mondiale realtà particolarmente impegnativa per l’attività d’istituto del Corpo delle Guardie di Città essendo un importante centro logistico a causa del panificio militare della Santa Marta, dell’ospedale militare, del vecchio arsenale austriaco e di due stazioni ferroviarie da cui potevano partire i convogli di truppe e vettovagliamenti verso il fronte orientale, il poliziotto giuliese si sarebbe spento il 18 ottobre 1918 a causa della mortale pandemia influenzale nota come “spagnola”. 
La manifestazione, alla quale parteciperà una classe del locale Liceo Scientifico “M. Curie”, gode anche del patrocinio delle città di Verona e Campobasso, quest’ultima località d’origine della famiglia di Francesco Paolo Rossi.
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