Calcio a 5. Acqua&Sapone e andata dei quarti di finale: vinto il primo round con 5 a 2 al Pesaro

Calcio a 5. Acqua&Sapone e andata dei quarti di finale: vinto il primo round con 5 a 2 al Pesaro

(wn24)-Montesilvano(PE) – Comincia bene, la sblocca, poi s’addormenta e concede dieci minuti di gloria al Pesaro, per risvegliarsi nell’ultimo quarto di partita con la zampata della “Bestia” Lukaian e chiudere in bellezza. L’AcquaeSapone Unigross vince il primo set dei quarti di finale contro l’Italservice Pesaro: 5 a 2 al PalaSantaFilomena di Chieti nella gara d’andata dei quarti di finale dei play-off scudetto.

E’ solo il primo punto a favore dei nerazzurri: per prendersi un posto in semifinale bisognerà fare risultato domenica pomeriggio al PalaFiera di Pesaro (ore 18 e 30). E sarà dura, contro questo Pesaro orgoglioso e ben organizzato da Diaz.

 

Dopo un buon inizio di partita, i marchigiani riescono a contenere e restare in partita. Ci pensa Jonas a rompere gli equilibri. Prima (13’40’’) con un destro potente che Miraglia tocca quanto basta per spostarlo all’incrocio. Poi (14’11’’) regala un momento di magia pura: tunnel a Tonidandel e destro che non lascia scampo al portiere. Si chiude il primo tempo con un vantaggio risicato ma legittimo per i nerazzurri. Che forse hanno la sensazione di poterla vincere facile e vengono puniti.

 

Inizia la ripresa e il Pesaro pareggia: dopo 1’30’’ ripartenza velocissima, Stringari dal limite, Mammarella para, ma c’è Fortini sulla ribattuta per l’1 a 1. La reazione dell’AcquaeSapone Unigross è buona, ma non rabbiosa. Coco con la porta vuota calcia debolmente e permette a Tres di salvare sulla linea. Passano pochi secondi e, al 6’, la ripartenza verticale degli ospiti porta Marcelinho occhi negli occhi con Mammarella per il vantaggio clamoroso.

Si mette male e il nervosismo rende ancora più complicata l’operazione pareggio. Ci vuole un colpo da fuoriclasse, d’esperienza: lo piazza Lukaian, che inventa il pareggio al 10’ con una girata dal limite dell’area che fulmina Miraglia.

 

Gira l’inerzia della partita, il palo dopo 11’’40’’ di De Oliveira ne è la dimostrazione. Ma il 2 a 2 non si sblocca e il cronometro gioca assieme al Pesaro. Ci vuole ancora il guizzo di un campione per tornare in vantaggio. E allora ci pensa di nuovo Lukaian: inventa il corridoio per far inserire Jonas, che trova il diagonale vincente per il nuovo sorpasso dopo 15’.

 

Diaz gioca con Fortini portiere di movimento e va vicinissimo al tris proprio con l’ex Lazio, parato da uno stratosferico Mammarella. I pesaresi premono, adesso il tempo è loro nemico. Marcelinho affretta un tiro dal limite, Bocao lo respinge a terra e Lima raccoglie per infilare nella porta vuota, come aveva fatto a Pesaro nei quarti di Coppa. L’Italservice protesta con l’arbitro Maragno, mentre i nerazzurri continuano a sfogare la loro rabbia fino alla fine. A 17’’ dalla sirena, Jonas firma il pokerissimo.

 

Adesso testa al ritorno: c’è una battaglia durissima da affrontare domenica a Pesaro.

 

ACQUAESAPONE UNIGROSS – ITALSERVICE PESARO 5-2 (p.t. 1-0)

 

ACQUAESAPONE UNIGROSS: Mammarella, Lima, Bordignon, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Bocao, Bertoni, Coco Wellington, Jonas, Casassa. All. Pérez.

 

ITALSERVICE PESARO: Miraglia, Tonidandel, Tres, Francini, Curri, Stringari, Cesaroni, Revert Cortes, Fortini, Marcelinho, Guennounna, Micoli. All. Diaz.

 

ARBITRI: Alessi di Taurianova, Maragno di Bologna, Di Filippo di Teramo, crono Ribaudo di Roma2.

 

MARCATORI: nel pt 14’11’’ Jonas (A); nel st 1’24’’ Fortini (P), 5’55’’ Marcelinho (P), 9’52’’ Lukaian (A), 15’22’’ Jonas (A), 19’22’’ Lima (A), 19’43’’ Jonas (A).

 

NOTE: spettatori 700 circa; ammoniti Murilo (A), Bertoni (A), Coco Wellington (A), Tres (P).

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