Tornano i “Concerti delle Abbazie”, 10 appuntamenti per valorizzare il patrimonio artistico

Tornano i “Concerti delle Abbazie”, 10 appuntamenti per valorizzare il patrimonio artistico

(wn24)-Montorio al Vomano(TE) – Sulla scia del successo delle edizioni passate tornano i Concerti delle Abbazie, 10 appuntamenti nel prestigioso patrimonio artistico e architettonico del teramano durante i quali si alterneranno musicisti di assoluto prestigio internazionale con un vasto repertorio di musica classica. Sottotitolo di questa quarta edizione, organizzata come sempre dall’Associazione Culturale Luzmek e con la direzione artistica del Maestro Carlo Michini, è Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro

L’iniziativa, che prenderà il via domenica 24 giugno alle 18 dall’Abbazia di San Giovanni ad Insulam a Isola del Gran Sasso con la violoncellista Maria Miele, si avvale del patrocinio del Comune di Canzano e il sostegno del Consorzio B.I.M. e della collaborazione con Itaca – Agenzia per lo Sviluppo Locale, con la Valle delle Abbazie e con il FAI delegazione provinciale di Teramo.

Da quest’anno la partnership si arricchisce della preziosa presenza di ACS – Abruzzo Circuito Spettacolo, co-organizzatrice dell’eventoA presentare il progetto, promosso dal Mibact nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, sono intervenuti il M° Carlo Michini (direttore artistico), Luciano Di Giovannantonio (Itaca), Benedetto Zenone (direttore artistico Acs) e i sindaci di Crognaleto, Canzano e Isola del Gran Sasso, rispettivamente Giuseppe D’AlonzoFranco Campitelli e Roberto Di Marco.

Le edizioni passate hanno visto alternarsi musicisti provenienti da molti Paesi come Cina, Russia, Israele, Belgio, Siberia, Taiwan e da molte realtà italiane. Anche questa stagione si caratterizza per concerti di elevato livello artistico: la violoncellista Maria Miele, solista nell’Orchestra Sinfonica Abruzzese proporrà un recital solistico dal titolo “Ispirazioni” con musiche di Bach, Cassado e Hindemith (ingresso gratuito) in un appuntamento che rientra anche nel programma di Abruzzo dal Vivo, il Festival voluto e sostenuto dalla Regione Abruzzo e dedicato ai 23 Comuni abruzzesi del cratere sismico e finanziato anche dal Mibact.

 Il secondo appuntamento, previsto per il 7 luglio alle 20,30 nello spazio antistante l’Abbazia di San Salvatore a Canzano, è con l’Orchestra di Fiati I Musici Lotariani i quali accompagneranno la Rapsodia in Blu di Gershwin insieme al M° Carlo Michini al pianoforte e con i direttori Danilo Di Silvestro e Claudio Gamberoni. Il 13 luglio la pianista Asia Di Gianvittorio e il violinista Giuseppe Gibboni suoneranno nell’Abbazia di San Clemente a Guardia Vomano di Notaresco, mentre il Quartetto Accademia, nel 35esimo anno di attività, si esibirà nell’Abbazia di San Giovanni ad Insulam il 28 luglio.

Tra gli altri appuntamenti in cartellone quello del primo agosto quando nell’Abbazia di San Salvatore a Canzano si esibirà la violinista Jing Zhi Zhang. Il 27 agosto nell’Abbazia di Santa Maria di Ronzano di Castel Castagna sarà protagonista il clarinettista Antonio Tinelli con Giuliano Mazzoccante al pianoforte per Romanticismo e Anniversari.

Il 30 agosto nell’Abbazia di Santa Maria di Propezzano a Morro d’Oro Giovanni FergnaniAlberto Signorile e Valeria Manai si esibiranno con Francesco Di Rosa primo oboe solista dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e proporranno Oboi in Concerto. Il 2 settembre a Santa Maria di Ronzano si esibirà il pianista Assio Cioni premiato nei più grandi concorsi internazionali come al Busoni, San Marino e Belgrado International Piano Competition, il 7 settembre nell’Abbazia di Santa Maria di Propezzano ci saranno Mariarosaria D’Aprile e Tommaso Cogato con musiche francesi: Romanticismo, Impressionismo e Art Nouveau. L’ultimo concerto in programma, il 21 settembre, si terrà nell’Abbazia di San Clemente a Guardia Vomano con il pianista Luca Delle Donne il quale proporrà un recital dal titolo Le Maschere di Schumann.

Beethoven diceva che l’Arte è l’unico punto di contatto che noi umani abbiamo con l’Eterno – commenta il direttore artistico Carlo Michini – se poi tale legame si realizza in una Abbazia, allora possiamo dire di partecipare a un evento sinestetico simile alla fotosintesi culturale che trasforma l’Aria in Arte. L’idea di portare la Grande Musica in centri piccoli, ma di grande importanza spirituale, storica e archeologica, nasce proprio in virtù di questa filosofia. 

La nostra idea di Concerto esula dai caratteri convenzionali e tende a regalare una esperienza diversa, segreta e intima al tempo stesso. Il rapporto tra interprete e pubblico cambia a favore di una maggiore complicità emozionale grazie alle dimensioni ridotte degli spazi. La proposta artistica tende a esplorare tutte le caratteristiche idiomatiche che il linguaggio musicale offre, tutte le famiglie di strumenti sono rappresentati e con essi i più grandi rappresentanti attuali”.

 

“Il repertorio – conclude Michini – comprende i migliori capolavori della letteratura musicale dal Barocco di Bach fino al XX secolo di Gershwin e Bernstein. Recital solistici, cameristici e orchestrali compongono il cartellone di una stagione concertistica che mi rende orgoglioso del mio lavoro di musicista e mi emoziona per l’idea di bellezza che accomuna tutti noi. Ringrazio le Amministrazioni e le Parrocchie dei Comuni interessati dai concerti, quanti hanno supportato l’iniziativa e i musicisti che si esibiranno”.

Abbiamo deciso di supportare dall’inizio i Concerti delle Abbazie – aggiunge Mauro Vanni presidente dell’Associazione Itaca – per via della grande qualità culturale proposta e perché crediamo fermamente che il progetto Valle delle Abbazie, realizzato dall’Unione dei Comuni Colline del Medio Vomano con un itinerario promosso dai Comuni di Isola del Gran Sasso, Castel Castagna, Notaresco e Morro d’Oroin collaborazione con Itaca, debba proprio a iniziative come queste la sua ragion d’essere. I concerti promuovono la cultura musicale e nel contempo invitano a scoprire le bellezze artistiche e architettoniche della nostra meravigliosa terra. La musica classica, dunque, volano anche per il turismo e le edizioni passate hanno dimostrato quanto questo binomio sia efficace. Ringrazio il Maestro Carlo Michini per la direzione artistica e l’ideazione, un professionista serio e preparato, garanzia della qualità dei concerti proposti che sono certo il pubblico saprà apprezzare anche quest’anno”.

 

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