Giovane si spara con il fucile nella mansarda dei genitori
(wn24)-Jesi(AN) – Quando la vita dolorosa, forse troppa, allora anche le persone care diventano inutili. Così avrà pensato il 39enne che si è tolto la vita sparandosi un colpo di fucile nell’abitazione dove viveva con i genitori.
E con quel suo ultimo, tragico gesto, ha messo fine a un’esistenza che per lui era diventata troppo pesante, forse inutile. La tragedia si è consumata in tarda mattina nelle campagne di Jesi(AN), zona Gangalia Alta, al confine con il quartiere di Santa Maria del Colle.
A togliersi la vita, un uomo di 39 anni, che da qualche tempo soffriva di depressione. Domenica, al culmine di un momento di esasperazione, è salito nella mansarda, ha imbracciato il fucile da caccia del padre (arma regolarmente detenuta in casa) e senza esitazione ha fatto fuoco. Il colpo non gli ha lasciato scampo.
Quando i genitori e il fratello lo hanno trovato in una pozza di sangue era dannatamente troppo tardi. Inutile l’allarme al 118, la corsa disperata dei sanitari dell’automedica e della Croce verde.