Pittrice uccisa:papà Santoleri accusa:”E’ stato mio figlio ad uccidere Renata”

Pittrice uccisa:papà Santoleri accusa:”E’ stato mio figlio ad uccidere Renata”

(wn24)-Ancona – Pittrice uccisa: gli atti si delineano con molta certezza e le ACCUSE “volano” in vista di decisioni importanti.  “È stato mio figlio a uccidere Renata. Ed è stata sua l’idea di portare il cadavere fino a Tolentino”. È questo il nocciolo della confessione che lunedì scorso Giuseppe Santoleri avrebbe reso al pm teramano Enrica Medori, titolare del fascicolo aperto per omicidio volontario e distruzione di cadavere, reati contestati in concorso e con l’aggravante del legame di parentela con la vittima, la pittrice Reny Rapposelli. 
Le dichiarazioni spontanee dell’ex marito della vittima, riportate mercoledì sera dalla trasmissione Chi l’ha visto?, sono arrivate dopo il confronto tra Giuseppe, recluso nel carcere di Castrogno, e altri detenuti. A loro, l’ex marito di Renata avrebbe ammesso il coinvolgimento totale del figlio Simone nel delitto della 63enne morta il 9 ottobre a Giulianova.
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