Musica. Musicultura  “cantiere” della rinascita: Subsonica omaggiano Battiato, Meta con Marley e nascono nuove coppie di spettacolo

Musica. Musicultura “cantiere” della rinascita: Subsonica omaggiano Battiato, Meta con Marley e nascono nuove coppie di spettacolo

(wn24)-Macerata – Musicultura come “cantiere” per nuove opportunità, nuovi “movimenti” culturali, e , soprattutto, quasi simbolo della “rinascita dopo il periodo pandemico. 
Sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata, infatti, i Subsonica omaggiano per la prima volta Battiato e lanciano il loro tour, Ermal Meta ha ricordato Bob con “Redemption Song” Marley, ma i sono anche duetti “strani” di canzoni napoletane di Marisa Laurito ed Enrico Ruggeri e del debutto al suo fianco in veste di co-conduttrice di Veronica Maya. Insomma,  la serata delle prime volte quella che ha aperto con il sold out dei 1.200 spettatori permessi e il posticipo ministeriale del coprifuoco alle due di notte, la 32/a edizione di Musicultura.

Quattro degli otto finalisti, scelti dopo un concorso con varie modalità tra oltre mille aspiranti, i più votati dal pubblico come vuole il regolamento, si esibiranno stasera nella finalissima. Sono Mille con l’ironica canzone vagamente anni ’60 ‘La radio’, The Jab, con la ritmatissima ‘Giovani favolosi’, Lorenzo Lepore con ‘Futuro’, amara riflessione sulle prospettive di vita, che ha anche ottenuto il premio come miglior testo dalle Università di Camerino e Macerata, e Caravaggio con l’intensa e trascinante canzone ‘Le cose che abbiamo amato davvero’, premiata dall’Associazione Fonografici Italiani (Afi). Ruggeri è passato da Aznavour al duetto in napoletano (‘Tu si ‘na cosa grande’) con Marisa Laurito.
 

Infine i ritmi trascinanti e inconfondibili dei Subsonica in ‘Discotecalabirinto’, ‘Nuova ossessione’, ‘Nuvole rapide’, e l’omaggio a Battiato con un ritmatissimo ‘Up patriots to arm’.
    Palpabile l’emozione di artisti e pubblico per il ritorno alle esibizioni da vivo.

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