Omicidio Rea. I Giudici di Teramo: chi ha telefonato da Piazza San Francesco?
Teramo – I Giudici di Teramo , una volta ricevuti gli atti dai colleghi di Ascoli , hanno immediatamente impresso alle indagini un nuovo ritmo, per non lasciare nulla di intentato circa le accuse , con cui Salvatore Parolisi, moglie di Melania Rea, si trova rinchiuso in carcere di Marino del Tronto, con l’accusa di omicidio volontario.
Questa mattina gli inquirenti hanno diffuso la registrazione con la quale, un anonimo, almeno per adesso, da una cabina pubblica di Piazza San Francesco a Teramo, avvisò le forze dell’ordine della Presenza del corpo di Melania riverso per terra nel bosco delle Casermette di Ripe di Civitella.Dall’audio si evince chiaramente che trattasi di una voce di adulto- anziano, con evidente inflessioni nel dialetto teramano e la volontà di allontanarsi celermente dal posto dove telefonava. Evidente che gli inquirenti di Teramo ritengono importante questo aspetto, cioè scoprire il nome del telefonista, cosa che, invece, non è stato importante per i Magistrati di Ascoli Piceno.