Omicidio Rea. Parolisi scrive dal carcere: “Ho tradito mia moglie, ma non l’ho uccisa”

Teramo -Sono 24 i giorni di carcere peri Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea.

Fin’ora ha deciso di non parlare davanti ai giudici, ma i legali di fiducia, Biscotti e Gentile, assicurano che davanti ai Magistrati del Riesame parlerà, ma sul contenuto delle “dichiarazioni spontanee”, i due Avvocati non si pronunciano. Intanto Parolisi, per la prima volta, si rivolge ai media scrivendo una lettera aperta, con la quale ribadisce un concetto, per altro, molto noto: ” Ho tradito tante volte mia moglie, ma non sono stato io ad ucciderla. Non avrei mai avuto il coraggio di fare una cosa del genere  alla mamma di mia figlia”.Nei prossimi giorni si sapranno i risultati delle analisi degli uomini del Ros di Roma, con prelievi fatti in casa di Parolisi. In tal senso, si è parlato anche della presenza di gocce di sangue all’interno di una stanza. Questo, però, lo dovrà confermare l’esito della analisi che dovrebbe arrivare appena dopo ferragosto.