Omicidio Rea, dopo l’interrogatorio delle amiche di Melania, Parolisi sempre più nella “morsa” delle accuse

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Teramo – “Imma” e “Vale”, le due amiche di Melania, hanno raccontato ai PM Aloisi e Rosati ogni minimo particolare delle cose dette da Melania prima di essere ammazzata con 35 coltellate, nel Boschetto di Ripe di Civitella del Tronto.

I particolari sono centrati sulla relazione che Salvatore Parolisi aveva con la soldatessa Ludovica, sempre più un ostacolo per Melania e per l’amore che nutriva nei confronti di Salvatore. Così, racconti dopo racconti, la morsa delle accuse nei confronti di Parolsi, potrebbe ampliarsi e  crescere a dismisura in attesa dell’istruzione del processo. Gli ingredienti più importanti, comunque, sono stati i fatti raccontati da Immacolata e  Valentina a proposito della Caserma “Clementi” di Ascoli , dove il caporalmaggiore “istruiva” le reclute.. Ma quel’è il “fatto brutto” che Melania avrebbe dovuto rivelare a Immacolata? quali sono i particolari che avrebbero spinto qualcuno ad immolare la povera Melania alla “causa” del silenzio fino ad acconsentire che fosse ammazzata? Tutte domande a cui gli inquirenti cercano di dare una risposta, insomma trovare il movente di un omicidio il cui unico presunto autore è Salvatore Parolisi, in attesa della decisione dell Corte di Cassazione che dovrebbe decidere se sarà carcere o no, in attesa del processo.

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