Notizie finanziarie giornaliere- 7 settembre 2011

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Mercati finanziari

Le Borse europee sono attese a un avvio in rialzo: i future sugli indici di Londra, Parigi e Francoforte salgono del 2%.

Ieri Wall Street è migliorata nel finale riducendo sensibilmente le perdite iniziali dopo il dato migliore delle attese dell’indice Ism del settore servizi:

il Dow Jones ha chiuso in calo dello 9,9%,

S&P -0,7%,

Nasdaq -0,2%.

Mattina positiva in Asia dove il Nikkei di Tokio ha chiuso in rialzo del 2%, la Borsa di Hong Kong sale dell’1,5%, Shanghai +1,2%, Seul +3,7% e Mumbai +1,1%.

Dopo un’ennesima giornata difficile per i titoli di Stato italiani, il Senato voterà oggi la fiducia sulla manovra di Ferragosto. Facendo seguito all’appello del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per un rafforzamento del provvedimento, Palazzo Chigi ha annunciato ieri pomeriggio il ritorno, rispetto al testo licenziato in commissione Bilancio, del contribuito di solidarietà per i redditi sopra i 300.000 euro, dell’aumento dell’Iva al 21% e dell’adeguamento delle pensioni delle donne nel settore privato a partire dal 2014.

Stamattina il rendimento del Btp decennale è in calo al 5,40% e lo spread con il Bund si è ridotto a 357 punti base.

Attesa per l’asta dei titoli di Stato del Portogallo: Lisbona offrirà stamattina titoli a tre mesi con una forchetta di offerta compresa tra i 750 milioni e 1 miliardo di euro.

Resta alta l’attenzione sulla Grecia, dopo che ieri una fonte vicina ai creditori internazionali ha confermato che Atene, pur senza presentare richiesta formale, ha chiesto di accelerare il versamento degli aiuti internazionali previsti dal secondo piano di salvataggio per coprire un deficit superiore alle previsioni. Sulla crisi ellenica oggi riferirà al Parlamento europeo il commissario Ue agli Affari monetari, Rehn.

Sempre sul fronte della crisi debitoria, la Corte Costituzionale tedesca si pronuncerà oggi sulla legittimità dell’intervento della Germania nel salvataggio della Grecia e sull’adesione della Germania al meccanismo di aiuti agli Stati indebitati della zona euro.

Il greggio è in leggero rialzo con il Wti scambiato a 86,7 dollari al barile (+0,8%). Brent a 113,6 dollari (+0,6%).

Oro in calo a 1.838 dollari all’oncia (-2%).

L’euro è in rialzo nei confronti del dollaro a 1,406, da 1,399 di ieri.

Franco svizzero inchiodato a 1,2045 dall’intervento della Banca centrale elvetica.

Agenda: appuntamenti giornalieri

GERMANIA
* Produzione industriale luglio (12,00) – attesa 0,5% m/m

GRAN BRETAGNA
* Produzione industriale luglio (10,30) – attesa 0,0% m/m; -0,5% a/a

GRECIA
* Prezzi al consumo agosto (11,00) – attesa dato armonizzato 2,0% a/a

USA
* Beige Book (20,00)
* Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Eia (16,30)
BANCHE CENTRALI
CANADA
* A Ottawa banca centrale annuncia su tassi

GRAN BRETAGNA
* A Londra banca centrale inizia riunione di politica monetaria; termina domani

SVEZIA
* A Stoccolma banca centrale, termina riunione di politica monetaria

USA
* A Londra intervento Evans, Fed Chicago, su politica monetaria in Usa (17,15)
* A Kansas City intervento Hoenig, Fed
* A Seattle intervento Williams, Fed San Francisco (22,00)

ZONA EURO
* A Londra intervento Van Rompuy (17,30).

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