Notizie finanziarie giornaliere- 21 settembre 2011
Mercati finanziari
Le Borse europee sono indirizzate verso un avvio prudente in una seduta che sarà caratterizzata dall’attesa per le decisioni di questa sera della Fed. I future sugli indici di Londra, Parigi e Francoforte sono in calo dello 0,1%.
Ieri sera gli indici di Wall Street hanno terminato la seduta intorno alla parità e stamattina le Borse asiatiche si sono mosse al rialzo, incoraggiate dagli ultimi dati sull’economia cinese che confermano un buon ritmo di crescita. A Tokio l’indice Nikkei è salito dello 0,2%, Shanghai +2,5%, Seul +0,9%, poco mosse Hong Kong e Mumbai.
Le previsioni degli analisti sono che questa sera la Fed confermi la politica espansiva mantenendo i tassi al minimo storico, fra lo zero e lo 0,25%. Il nodo centrale resta tuttavia quello del possibile annuncio di nuove misure di espansione monetaria sulle quali Bernanke sembra aver raccolto il consenso degli altri membri del comitato, anche se al momento sarebbero escluse le ipotesi più radicali, quali un nuovo programma di “quantitative easing”. Gli analisti sembrano più concordi sull’ipotesi di un ribilanciamento del portafoglio esistente della banca centrale verso le scadenze più lunghe: l’obiettivo sarebbe un abbassamento dei tassi a lungo termine che favorisca il rifinanziamento dei mutui
L’euro è scambiato in lieve calo stamattina a 1,368 contro il dollaro, da 1,370 di ieri sera.
Debole anche il greggio, con il petrolio americano Wti a 86,7 dollari al barile (-0,2%) e il Brent a 110,5 dollari.
L’oro è in rialzo a 1.811 dollari all’oncia (+0,4%).
Ieri il Fondo monetario ha detto che l’Italia ha ancora margine per ristabilire la fiducia dei mercati, prima che scatti una spirale negativa sul debito e che è in grado di sostenere uno spread Btp/Bund di 300-500 punti per alcuni anni ancora, se l’avanzo primario salirà come da programma. Il Fmi ha tagliato drasticamente, a causa del contagio, le sue stime per il Pil italiano a +0,6% nel 2011 e a +0,3% nel 2012.
Agenda: appuntamenti giornalieri
Ieri il Fmi ha detto che l’Italia ha ancora margine per
ristabilire la fiducia dei mercati, prima che scatti una spirale negativa sul debito e che è in grado di sostenere uno spread di
300-500 punti per alcuni anni ancora se l’avanzo primario salirà come da programma.
Il Fmi ha tagliato drasticamente, a causa del contagio, le sue stime per il Pil italiano a +0,6% nel 2011 e a +0,3% nel 2012.
* Decisione sui tassi questa sera da parte del comitato di politica monetaria della Fed, con la previsione unanime di un costo del denaro che rimarrà invariato vicino a zero. Il nodo centrale resta tuttavia quello del possibile annuncio di nuove misure di espansione monetaria sulle quali Bernanke sembra aver raccolto il consenso degli altri membri del comitato, anche se al momento sarebbero escluse le ipotesi più radicali, quali un nuovo programma di ‘quantitative easing’. Gli analisti sembrano più concordi sull’ipotesi di un ribilanciamento del portafoglio esistente della banca centrale verso le scadenze più lunghe: l’obiettivo sarebbe un abbassamento dei tassi a lungo termine che favorisca il rifinanziamento dei mutui e il riotrno degli investitori su azioni e bond societari.
* Termina oggi anche la due giorni di riunioni del Consiglio direttivo e Consiglio generale della Bce di metà mese – anticipato per la coincidenza con i lavori a Washington di Fmi e G20. Non sono previste, come di consueto, decisioni sui tassi. A Francorte in calendario anche la quarta riunione generale del board dell’Esrb, l’European Systemic Risk Board, il nuovo organismo di sorveglianza europeo, presieduto da Trichet.
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* Il greggio è in calo sulle piazze asiatiche per i timori evidenziati dal Fmi circa la crescita economica negli Usa ed in Europa. Intorno alle 7,30 il contratto a novembre sul Nymex è in calo di 24 cent a 86,69 dollari, la stessa scadenza sul Brent sale invece di 2 cent a 110,56 dollari.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
* Istat, posti vacanti 2° trimestre (10,00)
PORTOGALLO
* Partite correnti luglio
USA
* Vendita case agosto (16,00)
* Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Eia (16,30)
BANCHE CENTRALI
GRAN BRETAGNA
* A Londra banca centrale pubblica verbali riunione di politica monetaria del 7 e 8 settembre
USA
* A Washington termina riunione Fomc; annuncio tassi (20,15)
ZONA EURO
* A Francoforte Bce termina riunione Consiglio. No decisione tassi
* A Washington intervento Papandreou su crisi debito greco (0,30)
* A Lisbona banca centrale pubblica bollettino statistico mensile
ISLANDA
* A Reykjavik riunione commissione di politica monetaria.
NORVEGIA
* A Oslo riunione politica monetaria, annuncio decisione tassi (14,00). Conferenza stampa (14,45)