L’Aquila. Due arresti eccellenti: volevano distrarre 12 milioni di euro destinati al sociale
L’Aquila – Il post-terremoto ancora una volta “flagellato” da arresti e sempre per lo stesso motivo: distrarre, per interessi personali, somme di denaro pubblico destinate alla ricostruzione della città.
Questa volta l’operazione, portata avanti dal grande e attento Procuratore, Alfredo Rossini, si chiamava “attenti a quei due”, perché, pare che, Gianfranco Traversa,62 anni di Roma, uomo molto vicino ai “potenti” del Governo Nazionale e Gianfranco Cavaliere,36 anni,noto medico aquilano e figlio del Consigliere comunale del Pdl, si ispirassero alla serie televisiva di qualche tempo fa. I Carabinieri, però, li hanno arrestati,ora ai domiciliari, per tentata distrazione di denaro pubblico, circa 12 milioni di euro destinati ai progetti per il sociale, che insieme dovevano incassare attraverso la costituzione di una serie di Associazioni Onlus, tutte facenti capo alla grande organizzazione , denominata ” Abruzzo Progetto e solidarietà”.Dopo le indagini della Procura dell’Aquila, iniziate nel 2010, si è scoperto il piano “criminoso” dell’organizzazione messo in piedi dai due arrestati e che doveva concludersi con il forte passaggio di denaro dalle casse dello Stato a quelle dei “due” privati. Per gli inquirenti non si esclude il coinvolgimento di altre persone, altrettante eccellenti.