Notaresco. L’ARPA lascia ancora una volta tutti a piedi

Notaresco – Ancora una volta molti studenti del teramano sono rimasti a piedi a causa di un’agitazione degli autisti dell’ARPA. Questa volta, però, nessuno era stato informato dello sciopero e molti sono stati colti di sorpresa dalla sospensione di tutte le corse appartenenti alla linea bis.
Molti studenti sono stati colpiti da numerosi disagi, essendo rimasti per diverso tempo sotto alla pioggia e non potendo andare a scuola poiché non si erano organizzati in precedenza. I mezzi pubblici sono mancati del tutto in alcuni paesi ed in parte in altri; il problema persiste ormai dal 6 gennaio e non si sa fino a quando durerà questa situazione. Sono in corso degli incontri per risolvere il problema e, da un annuncio pubblicato sul sito della compagnia di trasporti sembra che la crisi sia scongiurata. Ma chi risarcirà i pendolari? Infatti, tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento ogni volta che si viene a presentare una simile situazione sono costretti a ricorrere a mezzi propri se è possibile, altrimenti, perderanno giorni di scuola o di lavoro. A Notaresco, ad esempio, ogni qual volta vengono abolite le corse bis il primo autobus per Roseto parte alle 9 ed arriva alle 9 e 40, ormai troppo tardi per il normale orario scolastico costringendo gli studenti a giustificare l’assenza. Essendo un rapporto contrattuale intercorrente tra il privato e l’azienda siamo di fronte ad un vero e proprio inadempimento che giustificherebbe il ricorso ad azioni legali per ottenere il risarcimento dei danni subiti.