Approvata la nuova legge elettorale. Ecco come si voterà in Abruzzo
L’Aquila – Gli abruzzesi, tra novembre 2013 e marzo del 2014, torneranno alle urne, per eleggere il nuovo Consiglio regionale e lo faranno con una nuova legge elettorale, votata in Consiglio, con il voto contrario del Partito Democratico. Innanzitutto non ci sarà più il tanto “odiato” listino del Presidente: abolito; il numero dei Consiglieri passeranno da 45 a 31; le soglie di sbarramento saranno del 2% se si tratta di partito di coalizione, del 4% si trattasi di partito che corre da solo. Il PD, invece, su questo punto è stato irremovibile, perché il gruppo aveva votato all’unanimità la soglia di sbarramento per il primo caso al 4% , per il secondo al 6%. Resta l’elezione diretta del Presidente della Giunta, mentre il Presidente del Consiglio, sarà eletto in aula secondo la maggioranza politica che verrà fuori dalle urne.Un primo passo avanti verso le riforme che i cittadini chiedevano a gran voce. I pariti tradizionali sono sicuri,però, che bastano queste riforme per fermare “il nuovo che avanza?”.