La Villa Comunale di Atri? Ridotta a “latrina” per cani e ritrovo per malintenzionati

Atri – La Villa Comunale, il luogo più idolatrato e frequentato dai cittadin della città dei Duchi di Acquaviva, da alcune settimane, denunciano i cittadini che vi trascorrono molto tempo, è diventata una specie di “latrina” per cani, perché l’inciviltà è arrivata a tal punto che i frequentatori non sentono di rispettare una regola elementare:” Non lasciare l’amico dell’uomo senza il guinzaglio”, per evitare che escrementi vengono depositati in ogni luogo. Per la verità,dopo un nostro sopralluogo, abbiamo verificato che esistono i cartelli installati dagli addetti del Comune, i quali, indicano il divieto di lasciare i cani senza guinzaglio. Il problema, però, è un altro: manca la sorveglianza e, sopratutto, la multa “salutare” ai proprietari dei cani che dimenticano di tenerli al guinzaglio.Altro problema, invece, è la frequentazione della Villa Comunale di Atri. Spesso si intravedono girovagare per la struttura persone note alle forze dell’ordine che arrivano dai vicini centri , probabilmente, per spacciare stupefacenti o altro. Anche in questo caso è auspicabile che i controlli vengano intensificati.DSCN2790

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