Controllo del Web. I Sindaci considerano il “caso” Spoltore un “buon inizio”.

Spoltore (PE) -Refrattari, inconcludenti, fuori dalla realtà, incapaci di reagire  a fronte del “fango” che avvolge buona parte della classe politica dirigente. Si potrebbe andare avanti per ancora molto tempo, per dipingere gli stati d’animo dei cittadini, nei confronti di quelle persone che, invece, di amministrare i beni dei cittadini,di creare benessere agli amministrati ecc. ecc.La parte sotto accusa, sotto assedio, sotto tutto, cosa fa? Invece di preoccuparsi di cambiare, di pensare,almeno per un attimo :” visto che ci hanno preso con le mani nella marmellata, ora si deve fare di tutto per cambiare rotta, per fare i veri amministratori della cosa pubblica”. Nulla di tutto questo ed ecco la risposta: “noi non abbiamo bisogno di cambiare, anzi voi dovete cambiare, cioè i cittadini, per questo vi indichiamo noi una “buona “strada: vi controlliamo sul Web e se qualcuno sgarra vi quereliamo per diffamazione. Chi ragione così? Il Sindaco di Spoltore, Di Lorito, il quale non solo è stato travolto da un mare di critiche, perché l’incarico di monitorare i social Network era stato dato, poi revocato, all’Addetto Stampa del Comune, ma perché , il fatto di voler scovare sul Web chi critica e insulta politici e dipendenti del Comune  continua, anche se il nuovo incarico l’ha avuto il responsabile dell’ufficio contenziosi . Rispetto alle critiche iniziali , non cambia nulla, perché resta un fatto che nessuno può smentire: chi critica o dica parole non gradite al Sindaco e alla Giunta di Spoltore, rischia una denuncia, magari anche noi facendo questo “pezzo” possiamo rischiare del nostro. Avete capito, cari internauti, come si ribalta una situazione estrema di impopolarità?Facendo “i poliziotti” sul Web, come abitualmente fanno dalle parti della Corea o…………………2008031815550522394359_5

CATEGORIE
Condividi