In Abruzzo arriva il nudismo? Si, grazie. Presentato un progetto di legge bipartisan
L’Aquila – Anche in Abruzzo ci sarà il turismo “natura”, cioè coloro che amano stare in spiaggia completamente nudi e quindi a contatto con la natura. La politica si accorge anche di questo aspetto importante del variegato mondo del turismo. Nei giorni scorsi, otto consigliere regionali bipartisan, hanno presentato una proposta di legge per far uscire dal limbo della falsa illegalità o dal ghetto in cui sono confinatii i nudisti, almeno in abruzzo, ovveronei tratti di spiaggia tra Scerne e Pineto e tra Roseto centro e Cologna Spiaggia.I firmatari della legge regionale sono: Maurizio Acerbo, Riccardo Chiavaroli, Nicola Argirò,Carlo Costantini, Cesare D’Alessandro, Gianfranco Giuliante, Marinella Sclocco e Emilio Nasuti. L’iniziativa, per i firmatari della legge,”…. vuole essere un riconoscimento di civiltà , anche perché ci sono molti paesi europei, come Croazia, Spagna, Francia, Romania, Bulgaria, Germania, Olanda e Belgio, che da un ventennio hanno superato queste barriere che, di fatto, limitano il turismo. In Italia, oramai, ci sono Regioni come l’Emilia e Romagna e altri città turistiche che hanno già legiferato. In Abruzzo, crediamo, che oltre alla civiltà, ci siano molti punti di carattere economico che spingono a queste scelte “.