Spiaggia libera: la Guardia Costiera sequestra 50 ombrelloni, 60 lettini e una barca
Vasto – Il problema era da tempo nel mirino delle forze dell’ordine che devono far rispettare le ordinanze che regolano la balneazione. In effetti, il blitz di ieri notte, nei tratti di spiaggia libera di Vasto , da parte della Guardia Costiera, per rimuovere ombrelloni, lettini, materiale da mare e anche una piccola barca, è stato salutato da tutti, cittadini e operatori turistici, con molto favore. In effetti, i turisti che usufruiscono delle spiagge libere, hanno acquisito, negli anni, una specie di consuetudine, quello di impiantare sulla spiaggia libera l’ombrellone con tutta l’attrezzatura di contorno e rimuoverlo alla fine delle stagione estiva. Particolare vietato, perché l’ordinanza regionale specifica, recita che al tramonto bisogna rimuovere tutte le attrezzature dalle zone libere, tanto è che ai trasgressori viene comminata una sanzione fino a 200 euro. Il fenomeno metteva nelle condizioni i cittadini ad una sorta di disparità nella possibilità di usufruire della spiaggia libera.Insomma, nel tempo,l’arenile libero era diventato quasi di tipo privato,ma senza nessun esborso. Così il blitz degli uomini della Guardia Costiera, i quali, aiutati dai mezzi e dagli uomini del Comune, hanno provveduto a far rispettare una ordinanza. Coloro che richiederanno indietro il materiale sequestrato, dovranno prima pagare una multa di 200 euro.