Atri. Prima grana per la Giunta Astolfi: l’Assessore Faiazza favorisce l’azienda di famiglia?

Per il momento l’Assessore Alessia Faiazza (delega a Finanze e Tributi, ma anche al magazzino), prima eletta tra le donne meno di un mese fa, non parla, ma è finita sotto i riflettori in quanto il Comune di Atri si servirebbe della ditta della sua famiglia per l’acquisto di materiale idrico-sanitario.
Lei è stata nominata il 9 giugno ed è stata l’unica novità nella giunta bis di Gabriele Astolfi. Sul presunto caso di conflitto di interessi la prima mossa l’hanno fatta i consiglieri di centrosinistra che sono usciti allo scoperto, hanno messo sul tavolo le contestazioni e aspettano una risposta.
«Abbiamo rilevato, dal momento dell’insediamento della Giunta di cui ella fa parte», scrivono i consiglieri del centrosinistra, «il reiterarsi di approvvigionamenti presso la ditta Faiazza di Atri della quale, salvo precisazioni che eventualmente siamo certi vorrà fornirci, è titolare o contitolare suo padre».
Secondo quanto si legge nel documento firmato dalla minoranza «gli acquisti vengono effettuati a mezzo di determinazioni dirigenziali, ma è pur vero che compete, comunque, alla parte politica e, per l’effetto, all’assessore, peraltro detentore, come nel suo caso, di deleghe specifiche ed appropriate, il potere/dovere di indirizzo e di controllo del settore, anche per ciò che concerne la soddisfazione dei principi generali del buon andamento, dell’imparzialità e della trasparenza dell’azione amministrativa che, ne siamo certi, le stanno a cuore quanto a noi».
Le determine dirigenziali che confermano gli acquisti dalla ditta vicina all’Assessore sono due: la numero 373 del 26 giugno 2013 (526,30 + Iva) per la fornitura di componenti idraulici per la manutenzione degli impianti degli edifici scolastici, e la numero 355 del 10 giugno (199,38 Iva compresa) per la fornitura di componenti idraulici per la riparazione presso il campo sportivo Fontanelle.
I consiglieri di opposizione chiedono all’assessore «quali iniziative intende assumere in proposito, con speciale riguardo alla costituzione e/o implementazione di un centro di costo, alla razionalizzazione della spesa ed alla programmazione periodica degli acquisti dei beni, anche per il contenimento dei costi e per il controllo dei prezzi».
Le determine dirigenziali che confermano gli acquisti dalla ditta vicina all’Assessore sono due: la numero 373 del 26 giugno 2013 (526,30 + Iva) per la fornitura di componenti idraulici per la manutenzione degli impianti degli edifici scolastici, e la numero 355 del 10 giugno (199,38 Iva compresa) per la fornitura di componenti idraulici per la riparazione presso il campo sportivo Fontanelle.
I consiglieri di opposizione chiedono all’assessore «quali iniziative intende assumere in proposito, con speciale riguardo alla costituzione e/o implementazione di un centro di costo, alla razionalizzazione della spesa ed alla programmazione periodica degli acquisti dei beni, anche per il contenimento dei costi e per il controllo dei prezzi».
Inoltre si chiede un report dettagliato con l’elenco delle determinazioni dirigenziali con i singoli impegni di spesa e l’indicazione dei beni acquistati relativi alla ditta Faiazza e quelli relativi ad altre ditte per la fornitura di materiale analogo e con le stesse modalità negli ultimi cinque anni.