Torna “Cabaret Amore Mio” con grandi nomi per il popolo Saharawi

gmarepiazzafazzini(wn24)-Grottammare – “Cabaret, amore mio”, il Festival  più longevo d’Italia che abbina una rassegna di cabaret a un concorso per nuovi comici, segnerà  il traguardo della XXIX edizione.
 
Il 2 e 3 agosto prossimi, il Festival di Grottammare confermerà 2 appuntamenti serali, in abbinamento al concorso per nuovi comici, che rientra nel programma, dopo la sospensione della passata edizione. E’ previsto un parterre di ospiti rappresentativo della comicità italiana, per sottolineare la convivenza che c’è sempre stata tra nuove tendenze, carriere mature e spiriti originali dell’umorismo nazionale.
 
Nel Parco delle Rimembranze, dunque, oltre ai finalisti in concorso, selezionati nelle sedi più prestigiose del cabaret nazionale, sono attesi Baz e Gioele Dix venerdì 2 agosto; Rosalia Porcaro e Max Giusti, al quale verrà consegnato il Premio “Arancia d’oro” alla carriera, saranno di scena sabato 3 agosto.
 
Torna, nel ruolo di presentatrice che è già stato di Serena Dandini, Carla Signoris e Teresa Mannino, l’attrice e cantante Mascia Foschi, affiancata dal comico genovese Maurizio Lastrico, già suo partner e protagonista nell’edizione 2011 di una originale conduzione al ritmo di terzine dantesche.
 
“Conferme” anche per quanto riguarda il biglietto di ingresso, bloccato ai 20 euro per serata, come pure l’abbonamento a 35 euro. La politica dei prezzi ha sempre messo in evidenza la declinazione pubblica del Festival e, da qualche anno, anche quella solidale che caratterizza il comune di Grottammare.
 
Attraverso “Cabaret, amore mio!”, infatti, passa l’iniziativa “Sorrisi nel deserto”, la campagna informativa sul diritto negato al Popolo Saharawi di avere una terra – è profugo nella regione più inospitale del deserto sahariano algerino – e quindi di essere una nazione riconosciuta da tutto il mondo. Nell’invito che viene trasmesso a rappresentanti di enti e istituzioni, l’Amministrazione comunale ricorda il dramma Saharawi e l’occasione di contribuire ai progetti di solidarietà che dal 1999 sostengono attività di cure e assistenza sanitaria, rivolte all’infanzia, corrispondendo il prezzo del biglietto di ingresso.
 
Il Festival Nazionale dell’umorismo è interamente prodotto dal Comune di Grottammare-Assessorato alla Cultura, con il valido supporto di una numerosa squadra di collaboratori e volontari.
Un importante gruppo di enti e istituzioni lo ha sostenuto negli anni,  come la Fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno, la Camera di commercio di Ascoli Piceno, l’Amat, la Regione Marche e la Provincia di Ascoli Piceno. Riconoscimenti, questi, che nel tempo ne hanno autenticato il livello qualitativo accompagnandone la storia.
 
Dal 1984, infatti, Grottammare rappresenta il rendez-vous estivo dei big della comicità nazionale e in poco tempo è diventato anche il trampolino di lancio indispensabile per i giovani talenti che vogliono emergere nel mondo della risata. Nella storia del concorso (istituito nel 1988), si citano artisti ormai affermati come Aldo, Giovanni e Giacomo, Gabriele Cirilli, Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli (i primi vincitori), Ficarra e Picone (vincitori nel 1998, quando erano i Chiamata Urbana Urgente).Tra questi,  anche un giovanissimo Max Giusti che, ironia della sorte, non arrivò mai in finale!
 
 
 
 
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