San Benedetto del Tronto. “Beach Soccer”: finali scudetto, tra calcio e mare
(wn24)-San Benedetto del Tronto – Le Finali Scudetto 2013, della serie A di “Beach Soccer”, si svolgeranno a San Benedetto del Tronto, da venerdì 2 fino a domenica 4 agosto prossimi, presso la “Beach Arena” (Ex Camping). La LND “Beach Soccer” nello scegliere San Benedetto ha sicuramente gratificato la città , che avrà un gran ritorno a livello di immagine, avendo, tra l’altro, battuto la concorrenza di piazze come Terracina, Catanzaro e Catania.
Inoltre, la Sambenedettese Beach Soccer è reduce dalla storica vittoria in Coppa Italia, (primo trofeo assoluto) ottenuta a Viareggio ad inizio giugno contro la fortissima Catania.
ll beach soccer, in italiano calcio da spiaggia, è uno sport derivato dal gioco del calcio e ad esso simile, ma giocato esclusivamente sulla sabbia. Negli anni 2000 il calcio sulla sabbia è stato riconosciuto dalla FIFA e si svolgono, quindi, campionati a livello nazionale ed internazionale. Sebbene fosse già praticato da molto tempo, le regole del gioco sono state fissate solo nel 1992, con la fondazione dell’organismo di governo Beach Soccer Worldwide.
Ricordiamo anche, per chi non conoscesse bene questo sport, quelle che sono le regole principali:
· Ogni squadra è costituita da 5 giocatori, compreso il portiere; la panchina è costituita da 3/5 giocatori.
· Numero di sostituzioni illimitato.
· Due arbitri.
· Si giocano 3 tempi da 12 minuti ciascuno con 3 minuti di intervallo tra un tempo e l’altro.
· La partita non può finire in parità: si giocano tempi supplementari di 3 minuti con golden gol ed eventualmente i rigori.
· Le punizioni sono sempre dirette, senza barriera e devono essere battute da chi subisce il fallo.
· A differenza del calcio, il portiere ha la possibilità di prendere il pallone con le mani su un retropassaggio intenzionale di piede da parte di un giocatore della propria squadra
· Si gioca a piedi nudi.
Sicuramente un grande spettacolo, per gli sportivi e tifosi locali che servirà, come “distrazione”, dopo il clamoroso esito della cancellazione della Sambenedettese Calcio in Lega Pro, avvenuta solo pochi giorni fa e che continua a pesare ed amareggiare i tanti supporter della Samb., non solo del posto ma anche delle località vicine, sia marchigiane che abruzzesi.