Regione Marche trasporti. L’Assessore Viventi: “Nonostante virtuosi, il Governo ci penalizza”

(wn24)-Ancona – I comportamenti virtuosi messi in atto storicamente dalla Regione Marche, non sembrano essere molto considerati a Roma, dalle parti del Governo. In un raffronto a livello nazionale, sono chiaramente penalizzati rispetto ad altre realtà. Proprio per questa situazione che dalle parti della Regione hanno preso carte e penna per ricordare al Ministro competente e ai Parlamentari locali come stanno le cose.

 

L’assessore ai Trasporti, Luigi Viventi, si è appellato ai parlamentari marchigiani in una lettera inviata questa mattina dove rimarca in maniera chiara “…il problema dell’iniquità del fondo nazionale dei Trasporti penalizza la Regione Marche in modo inaccettabile. La quota di riparto è  nettamente inferiore a quella di tutte le altre Regioni .Con la Finanziaria 2013, che ha istituito un fondo unico nazionale per i trasporti, è divenuto evidente ed inequivocabile ciò che la Regione da tempo indicava al competente Ministero come una ingiustizia: in virtù di un riparto effettuato su criteri storici alla fine degli anni ’90, il fondo ci assegna una quota pro capite con un indice pari allo 0,06, contro, ad esempio, lo 0,11 dell’Umbria e lo 0,13 della Basilicata.”

 

“Per sanare questa situazione inaccettabile – continua l’Assessore Viventi –  è necessario superare i criteri della spesa storica e inserire la logica dei costi standard. Ho già affrontato questo problema sia con il Ministro Lupi, sia con gli alti vertici del Ministero, sia in sede di Commissione Trasporti della Conferenza delle Regioni, coinvolgendo anche l’Anci regionale, le Province e i sindacati, perché le Marche non possono più permettersi di sopportare questa grave discriminazione”.

 

L’appello è che al più presto  si intervenga e si sani questa condizione, che risulta essere particolarmente discriminante per la Regione Marche.