Ricorsi e Consiglio di Stato tra grandi firme della moda e Centri Commerciali

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, accogliendo, in parte, i ricorsi della Tod’s di Diego Della Valle che si batte da anni contro il Centro Commerciale, sorto a pochi metri dal suo outlet e in origine destinato a promuovere le piccole produzioni locali.
Il Consiglio di Stato ha confermato la precedente sentenza del Tar, ritenendo irricevibili, perché tardive due istanze Tod’s:la richiesta di annullamento del piano di lottizzazione e del permesso a costruire rilasciati alla società “Il Castagno srl”.
La querelle nacque quando Tod’s presentò un esposto nei confronti della proprietà de “Il Castagno s.r.l.”, prefigurando illegittimità amministrative e penali in relazione alla tipologia dell’immobile e alle licenze. Il Tar si era già pronunciato accogliendo il ricorso relativo alla illegittimità delle licenze e, soprattutto, convenendo con il ricorrente Tod’s circa la natura del village come grande struttura di vendita, anziché tre strutture di media grandezza come invece sostenuto dal Comune di Sant’Elpidio a Mare e dal “Castagno srl”.
La “palla” ora passa al Comune, che deve avviare l’iter per la revoca delle licenze. “La pronuncia del Consiglio di Stato è chiara e definitiva – ha detto il sindaco Alessio Terrenzi – stiamo valutando come renderla esecutiva. Per lo stesso sito avevamo altre richieste da parte di altri imprenditori, lasciate in sospeso in attesa di questa sentenza. E’ chiaro che per il territorio una ricaduta economica c’è, ma dovremo in ogni modo provvedere a ripristinare la legittimità”.
Resta da definire il troncone penale del caso outlet, la cui trattazione era stata sospesa in attesa appunto della sentenza del Consiglio di Stato.