Parco Nazionale dei Monti Sibillini: Marche e Umbria festeggiano i venti anni
(wn24)-Ancona – Il 6 agosto del 1993, l’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, firmò il decreto che istituiva il Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Sono partiti ufficialmente le celebrazioni e si protrarranno fino a maggio 2014. Ha aperto la serie di appuntamenti, la mostra fotografica “Il signore delle rocce”,un contributo al progetto di reintroduzione del camoscio appenninico, uno dei più importanti risultati sulla conservazione della biodiversità raggiunti finora.
Il Parco nazionale dei Monti Sibillini, si estende a cavallo delle regioni Marche e Umbria, ricadendo nelle province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Perugia. Si estende per una superficie di circa 71.437 ettari, su un terreno prevalentemente montagnoso. Il Parco è attualmente gestito dall’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con sede a Visso, in Provincia di Macerata.
Al suo interno monti come il Vettore (metri 2476) e molte cime che superano i 2000 metri. Il lago più famoso è quello di Pilatouno, uno dei pochissimi laghi di origini glaciali di tipo alpino, presenti sull’Appennino ed è l’unico lago di origine naturale delle Marche. Numerosi i comuni presenti nel territorio del Parco, alcuni veri e propri piccoli scrigni d’arte, come Arquata del Tronto, San Ginesio e Norcia.