Abruzzo sport. Il maratoneta Mario Silipo tenterà di salire sul “tetto D’Europa”

A dare voce ufficialmente ai corridori abruzzesi ci penserà “Radio L’Aquila”, che ha aderito al progetto radiopartnership Tor des Géants®. Per una settimana, a partire dall’8 settembre, racconterà la gara, le emozioni e i retroscena dell’endurance trail più duro del mondo, grazie a interviste e commenti anche in presa diretta. La partnership traghetterà Radio L’Aquila nel cuore della Valle d’Aosta, alla scoperta delle sue bellezze naturalistiche e culturali, ma soprattutto della grande avventura del Tor. I tre atleti diventeranno a loro volta i portabandiera della propria regione, portando un po’ di Abruzzo tra le montagne valdostane. 330 km di percorso ad anello, 24.000 m di dislivello positivo, 25 passi da superare a oltre 2.000 di altitudine: il Tor des Géants® è la prova più impegnativa e forse anche più affascinante del calendario internazionale degli Ultra trail. Sono più di 700 i corridori provenienti da 41 nazioni differenti che si presenteranno l’8 settembre ai nastri di partenza. I più veloci taglieranno il traguardo in 4 giorni e 3 notti di gara, mentre per gli altri l’importante sarà essere “finisher”, ovvero riuscire a concludere la gara entro il tempo massimo di 150 ore, cioè 6 giorni, 6 notti e 6 ore. Il Tor des Géants®, organizzato dalla società sportiva Valle d’Aosta Trailers, percorre le due Alte Vie della Valle d’Aosta, tra le vette più alte d’Europa. I sentieri, ben tracciati e curati, procedono in un saliscendi continuo tra laghi alpini, colli, alpeggi e rifugi, ai piedi del Monte Bianco (4.810 m), del Gran Paradiso (4.061 m), del Monte Rosa (4.634 m) e del Cervino (4.478): i 4 giganti delle Alpi. A Courmayeur spetta l’onore di salutare gli atleti alla partenza e di festeggiarli al traguardo, quando, tra la folla acclamante, correranno gli ultimi metri, con entusiasmo e commozione. Lungo il tracciato sono previsti diversi punti di ristoro, riposo e soccorso, in particolare sette basi vita, a Valgrisenche, Cogne, Donnas, Gressoney-Saint-Jean, Valtournenche, Ollomont. Ogni postazione fissa consente di controllare, in tempo reale, l’andamento della gara e di rilevare il passaggio di ogni atleta, che può essere seguito a distanza anche da amici e parenti, direttamente dal sito della corsa www.tordesgeants.it. Nell’elenco dei partecipanti si trovano corridori dilettanti e professionisti, habitués del podio e appassionati di montagna. Non mancano i big: c’è grande attesa per Bruno Brunod, valdostano già campione del mondo di skyrunning, e Iker Carrera, vincitore nel 2012 della Lavaredo Ultra Trail, entrambi alla loro prima partecipazione, ma anche per i grandi ritorni, come quello di Francesca Canepa, prima del ranking mondiale ISF e vincitrice nel 2012, Marco Gazzola, la rivelazione del 2011, il podio maschile 2012, composto da Oscar Perez, Grégoire Millet e Christophe Le Saux, e quello femminile, con Patrizia Pensa e Sonia Glarey, seconda e terza dopo la Canepa.