Sulmona: Gli Avvocati sospendono lo sciopero dell fame. Saranno ricevuti dal Ministro
(wn24)-Sulmona – Il gruppo di Avvocati, formato da Elisabetta Bianchi, Daniele di Bartolo, Alberto Paolini, Robelia Pollice, Sandra Presutti e Serafino Speranza, in astinenza dal cibo da cinque giorni e quattro notti, in presidio permanente presso il Palazzo di Giustizia di Sulmona, in considerazione del fatto che il Ministro di Grazia e Giustizia, Cancellieri si è detto disponibile a ricevere una delegazione, il 3 ottobre prossimo, dopo un ‘intervento del Sottosegretario Legnini e in considerazione…
1) dell ‘attenzione riservata dai mezzi di comunicazione regionali e nazionali alla grave forma di protesta attuata a salvaguardia del Tribunale di Sulmona;
2) degli impegni assunti dal Presidente della Regione Abruzzo Giovanni Chiodi nel corso della visita effettuata durante la protesta;
3) della visita del Prefetto, rappresentante territoriale del Governo;
4) della vicinanza e degli impegni assunti dai Senatori intervenuti all ‘ odierna riunione del Comitato pro Tribunale di Sulmona;
5) del proficuo e costante impegno profuso dal Sindaco della Citta di Sulmona e dall ‘ Amministrazione attiva tutta;
6) della disponibilità espressa formalmente dal Ministro della Giustizia, per il tramite del Sindaco della citta di Sulmona, a ricevere una delegazione in data 03.10.2013;
7) delle pressanti ed accorate richieste formulate dal Sindaco e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati affinché si sospenda la protesta in corso al fine di salvaguardare le condizioni di salute, comunicano di sospendere lo sciopero della fame, tuttavia mantenendo lo stato di vigilanza sulle preannunciate e programmate iniziative.
Ritengono doveroso ringraziare i volontari della Croce Rossa, la locale Protezione Civile, il Sindaco ed il Vice Sindaco, l’Amministrazione Comunale tutta, i Cittadini che hanno manifestato solidarietà e condivisione delle ragioni della protesta a tutela degli interessi di tutta la collettività, il Consiglio dell ‘Ordine degli Avvocati di Sulmona e quei Colleghi che hanno offerto un caloroso e costante sostegno.
Infine desiderano ribadire che con il loro agire hanno inteso riaffermare l’alta e nobile valenza della professione forense che si esplica in ogni ambito della società civile anche a sacrificio dello stato di salute.