Parolisi:” Chiedo scusa per tradimenti, ma sono innocente”.Papà di Melania:”Non ho sentito nulla”

salvatore-parolisi_620x410(wn24)-L’Aquila – Salvatore Parolisi va all’attacco, nelle seconda udienza in Corte d’Appello a L’Aquila, per l’omicidio della Moglie Melania Rea, ammazzata nel Bosco delle Casermette di Civitella Del Tronto, con 37 coltellate e, per cui , è stato condannato in primo grado all’ergastolo. “Chiedo scusa alla Famiglia di Malania per i tradimenti, ma io non sono stato ad ucciderla, non avrei mai potuto farlo, anche perché è la mamma di  mia figlia”. La famiglia Rea, presente in massa a Teramo, non lascia nulla al caso. “Lui si scusa di che cosa?- ha detto il papà di Melania, Michele- poi io non ho sentito nulla, chiedete a qualcuno che ha sentito qualcosa”. Insomma la certezza che Salvatore Parolisi sia l’assassino della loro Melania è incrollabile e continua a mantenere banco nei commenti. Neppure un passo indietro, nulla: Salvatore è l’assassino di Melania. Punto.
Parolisi è arrivato poco prima delle nove, scortato dagli agenti della polizia penitenziaria, nel palazzo della Corte di Appello,per la seconda udienza in Corte d’Assise d’Appello.
L’ex caporalmaggiore dell’esercito, accusato dell’omicidio della moglieMelania Rea, avvenuto il 18 aprile del 2011 nel boschetto di Ripa di Civitella, ha parlato senza convincere, per adesso, nessuno dela famiglia Rea.
Condividi