Marche lavoro: + 30% di ore di cassa integrazione. Raddoppia la Cig ordinaria

Infatti, dai dati resi noti dall’INPS ed elaborati dall’IRES CGIL Marche, risulta che a settembre 2013 sono stati richiesti nelle Marche 3,7 milioni di ore di CIG, di cui 2 milioni di CIG ordinaria, 844mila di CIG straordinaria ed 712mila di CIG in deroga.
Questo significa che rispetto a settembre 2012 le ore di CIG sono aumentate del 7,9% e dal 2009 ad oggi si ha il più alto valore registrato per questo mese .
Da gennaio a settembre, nel 2013 si sono autorizzati 35 milioni di ore, il 29% in più rispetto allo stesso periodo del 2012, e poco meno delle ore di CIG di tutto il 2012. Da notare che mancano ancora tre mesi alla fine dell’anno.
“Questi dati purtroppo confermano quanto abbiamo sino ad ora sostenuto: la crisi è ancora pesante e le condizioni occupazionali nella regione continuano e continueranno a peggiorare – è il commento di Roberto Ghiselli, segretario generale Cgil Marche – . Pertanto sono del tutto fuori luogo certi ottimismi fondati su elementi che, pur rilevando una leggera e temporanea inversione di tendenza, non rappresentano una svolta strutturale, duratura e di sistema”. Aspettando le auspicate misure del Governo a sostegno del lavoro e degli investimenti, “continuiamo a sostenere che le istituzioni marchigiane e le parti sociali possano e debbano fare di più, individuando alcune misure prioritarie e urgenti da attivare immediatamente. Il sindacato ha offerto alle istituzioni ed alle altre associazioni delle imprese una base di discussione che sembra essere ignorata dalla Regione. Forse è il caso di interrompere la sequela di convegni oceanici, autocelebrativi e inconcludenti ed iniziare a lavorare seriamente passando dalle parole ai fatti”.