Dipendenti da trasferire ad Ancona. La Provincia di Fermo dice no

Per questo motivo la giunta della Provincia di Fermo, nella riunione del 10/10/2013, in merito a questo ventilato trasferimento ha deciso di chiedere un incontro urgente all’Assessore regionale alla Sanità ed ai vertici dell’ASUR e dell’Area vasta 4.
I componenti della Giunta auspichano che, come stanno già facendo le Organizzazioni sindacali del Fermano, anche le forze politiche, i Sindaci ed i Consiglieri regionali eletti nel nostro territorio facciano sentire la loro voce, con spirito unitario, al fine di evitare un ulteriore indebolimento dei nostri servizi sanitari. “Tale trasferimento, – si legge in una lettera inviata all’Assessore Regionale delle Sanità Mezzolani – se dovesse avere un seguito, rappresenterebbe un ulteriore danno alla credibilità, anche istituzionale, della gestione dei servizi sanitari; in quanto avverrebbe dopo una lunga discussione che ha portato all’ultima riforma della Sanità marchigiana, tenendo anche conto che alcuni ospedali e servizi relativi, nel Fermano, sono stati soppressi ed era previsto che l’I.N.R.C.A stessa diventasse una struttura integrata, nelle forme adeguate, nell’Area Vasta 4.
Siamo consapevoli – prosegue la nota – che, come istituzione Provincia, non abbiamo competenze nell’ambito della Sanità e dei suoi servizi; ma riteniamo di non poter eludere il ruolo politico del quale siamo investiti in questo territorio, a difesa degli interessi generali dei cittadini, tra cui quelli importantissimi legati ai servizi sanitari. Non possiamo, dunque, assistere passivamente allo smantellamento di realtà che funzionano e che dovrebbero, piuttosto, essere messe in condizione di offrire risposte ancora migliori.”