Economia & Finanze: Wall Street in ripresa per accordo Congresso. Borsa di Tokyo positiva

La notizia che Obama (forse è la volta buona) ha convocato i leader del Congresso, dichiarando, al termine dell’incontro, che sono stati fatti passi avanti nella ricerca di un accordo, ha indubbiamente giovato a Wall Street.
Il capogruppo democratico al Senato, poi, si è sbilanciato ancor più manifestando ottimismo sul fatto che si possa arrivare ad una intesa con i repubblicani in tempi rapidi.
Insomma sono rimasti in pochi a credere che il 17 ottobre gli Stati Uniti andranno in default, ma da questo non ne scaturisce automaticamente che allora possiamo tranquillamente aumentare la rischiosità del nostro portafoglio, questo dipenderà maggiormente dal tenore delle trimestrali che arriveranno a pioggia nei prossimi giorni.
In questo clima, comunque, ieri gli indici statunitensi hanno recuperato ancora mediamente mezzo punto percentuale, per il DJ e lo S&P500 si tratta del quarto rialzo consecutivo, e questo va sottolineato.
Per quanto riguarda il Nasdaq, poi, siamo davvero ad un soffio dal massimo dell’anno stabilito soltanto il primo ottobre scorso.
Appuntamenti :
* FINANZIARIA – All’esame del consiglio dei ministri la Legge di stabilità 2014, le cui linee guida sono state illustrate ieri al Colle da Enrico Letta e Fabrizio Saccomanni e di cui si parlerà molto probabilmente anche in sede Ecofin.
Ieri seraalcune bozze indicavano tra le misure un aumento della tassa sulle rendite finanziarie al 22 dal 20% , la richiesta di un contributo di solidarietà alle pensioni superiori a 100.000 euro lordi annui , 600 milioni per laCig in deroga, con interventi complessivi per circa 12 miliardi.
La riduzione del cuneo fiscale dovrebbe assumere la forma di maggiori detrazioni sul lavoro dipendente e più robuste deduzioni dall’imponibile Irap per i nuovi assunti.
*TEMPO DI BILANCIO ANCHE PER IRLANDA E CIPRO – A Dublino, il ministro delle Finanze Michael Noonan presenterà il budget 2014. La scorsa settimana la troika ha approvato la proposta del governo di ridurre da 3,1 a 2,5 miliardi il pacchetto di tagli dispesa e incremento delle tasse contenuto nella finanziaria.
A Londra, il ministro delle Finanze di Cipro Georgiades discute i progressi delle riforme e il piano bailout del paese. Georgiades la scorsa settimana aveva detto che Cipro ha in programma di tagliare le spese per raggiungere un deficit strutturale del 3% l’anno prossimo, un miglioramento dal precedente target del 4,25% evidenziato dai creditori internazionali. DATI MACRO
* -Sarà l’indice Zew sulla fiducia degli imprenditori tedeschi a dominare l’agenda macro oggi. Le attese sono di una stabilizzazione ad ottobre del livello di 49,6 visto a settembre, dopo la forte ripresa.
* MERCATO PRIMARIO – Spagna e Grecia offriranno carta a brevissimo: Madrid offrirà 3,5-4,5 miliardi titoli di Stato a 6 e a 12 mesi, mentre Atene 1,250 miliardi titoli di Stato a 3 mesi.
* DATI GIAPPONE – La produzione industriale giapponese di agosto è stata rivista a unaflessione congiunturale di 0,9%, due decimi peggiore del -0,7% preliminare mentre, per la percentuale di utilizzo degli impianti, è stato confermato un calo mensile di 2,1%. Lo dicono i dati a cura del ministero dell’Economia.
* GREGGIO – Quotazioni in lieve calo sul finale della seduta asiatica per i derivati sul greggio, con i contratti Brent che tornano al di sotto della soglia di 111 dollari in attesa del nuovo round di colloqui sul nucleare con l’Iran e del possibile sblocco dell’impasse politica sul debito Usa. I futures Brent novembre cedono 23 centesimi a 110,81 dollari il barile, mentre l’analoga scadenza Nymex perde 30 centesimi a 102,11 dollari.
DATI MACROECONOMICI
FRANCIA
* Dato finale prezzi al consumo settembre (8,45) – attesa dato armonizzato -0,2%m/m; 1,0% a/a.
GERMANIA
* Prezzi import agosto (8,00) – attesa -0,1% m/m; -3,8% a/a.
* Indice Zew ottobre (11,00) – attesa 49,6.
GRAN BRETAGNA
* Prezzi al consumo settembre (10,30) – attesa 0,3% m/m; 2,6% a/a.
* Prezzi al dettagliosettembre (10,30) – attesa 0,4% m/m; 3,2% a/A.
* Prezzi alla produzione settembre (10,30) – attesa 0,1% m/m; 1,3% a/a.
USA
* Empire State, New York Fed manifatturiero ottobre (14,30) – attesa 7,00.
ASTE DI TITOLI DI STATO EUROPA
*Belgio, Tesoro offre titoli di Stato.
* Spagna, Tesoro offre 3,5-4,5 miliardi titoli di Stato a 6 e a 12 mesi.
* Grecia, Tesoro offre 1,250 miliardi titoli di Stato a 3 mesi.
BANCHE CENTRALI ITALIA
* Banca d’Itali
EUROPA supplemento albollettino statistico “Finanza pubblica, fabbisogno e debito” di agosto.
* Lussemburgo, Asmussen partecipa a Ecofin.
* Monaco di Baviera, Intervento Praet (19,00).
* Stoccolma, riunione Executive board banca centrale Riksbank.
USA
* San Francisco, intervento Williams, Fed di San Francisco (17,10).
APPUNTAMENTI ITALIA
* Roma, atteso Cdm su legge Stabilità.
* Roma, convegno Consumeeting 2013 con Catricalà (11,30); termina 16 ottobre.
* Milano, convegno Bocconi inoccasione 30 anni di Arca Sgr su “Central Bankers: savious or sinners? Politiche monetarie delle Banche Centrali nella prolungata base di bassa crescita economica, implicazioni per i mercati finanziari e la gestione del risparmio”, partecipano BiniSmaghi (Bce 2008-2012), Charles Goodhart (Banca d’Gran Bretagna 1987-2000), Kasumasa Iwata (vice governatore Banca del Giappone 2003-2008) (10,00).
* Milano, International Finance & Payments Summit. Ennio Doris apre i lavori; panel istituzionale”Digital Money-la trasformazione della piazza finanziaria europea” con Daniela Russo (Bce) e Emerico Antonio Zautzik (Banca d’Italia); tavola rotonda “Dal contante allo smartphone: l’euro digitale che piace” con Caio, Fabio Gallia (AD Bnl); sessione”Trading: il perfetto equilibrio tra investor care e opportunità di business” con Ciro Pietroluongo (DG Mts), Maria Antonietta Scopelliti (Consob); sessione “Post-Trading: un mercato di nuova generazione” con Paolo Cittadini (AD Monte Titoli) (dalle9,15).
* Ancona, vertice italo-serbo, con Letta e presidente del governo serbo Ivica Dadic. Presenti anche ministri Esteri, Interno, Giustizia, Difesa, Sviluppo economico, Infrastrutture, Istruzione (10,00). Europa: Lussemburgo, Consiglio affari sociali, atteso Giovannini
