Pineto. Anomala maggioranza fa cadere la Giunta Monticelli. L’Assessore D’Agostino determinante

1346686067-7454-luciano-monticelli_big(wn24)-Pineto – Dopo una diatriba politica durata giorni, l’amministrazione comunale guidata da Luciano Monticelli è ufficialmente decaduta.
L’assessore al Commercio e alle Manifestazioni, Filippo D’Agostino, infatti, ha firmato le dimissioni , formando una maggioranza a dir poco anomala, insieme a dieci consiglieri, unendosi in questo modo al centrodestra e a Sel. Nella cittadina adriatica, dunque, arriverà un commissario prefettizio.
Scacco matto a Monticelli, con le opposizioni, sia di sinistra come Sel che il centrodestra, che hanno lavorato alle spalle e poi hanno trovato in Filippo D’Agostino, molto infastidito dalle voce di Verrocchio, erede di Monticelli, il cavallo di Troia per affondare la Giunta Pd. In questa vicenda ha sicuramente recitato un ruolo importante Sel, ma soprattutto Futuro un, gruppo di ispirazione dell’Assessore regionale Gatti. Lo stesso assessore regionale, infatti, nella giornta di ieri è arrivato in città per ‘festeggiare’ con i suoi consiglieri (Assogna, Di Pietrantonio, Ferretti e Savini).
 

La crisi nata nella ormai ex maggioranza non poteva che concludersi con la caduta definitiva del Sindaco e della giunta, arrivata dopo le dimissioni della metà più uno dei consiglieri comunali, tra cui l’assessore uscente al turismo e commercio Filippo D’Agostino (Udc).

Per una forza di opposizione come Sinistra Ecologia Libertà non possiamo che manifestare grande soddisfazione per la chiusura di un ciclo politico ed amministrativo dal bilancio negativo. Il secondo mandato di Monticelli ha disatteso in buona parte il programma della defunta Pineto Democratica, è stato caratterizzato da una gestione autoritaria e personalistica del potere amministrativo, ha visto la rottura del centro-sinistra e il passaggio all’opposizione di Sel che con coerenza e spirito costruttivo ha comunque portato avanti in consiglio le sue proposte sempre all’insegna del buonsenso e dell’innovazione.Ci auguriamo che dopo questo clamoroso fallimento la corsa per le regionali di un sindaco sfiduciato e azzoppato politicamente come è Monticelli si interrompa. Adesso bisogna aprire una pagina nuova per Pineto, una città dalle tantissime potenzialità che però ha bisogno di una vera e propria boccata d’ossigeno, di buona politica, di una amministrazione al servizio dei cittadini che si basi su metodi partecipativi e moderni. Come abbiamo già affermato in più occasioni, noi di Sel, a partire dalla nostra compagna Marta Illuminati che si è battuta in questi 4 anni in consiglio, siamo pronti e ci mettiamo a disposizione per costruire l’alternativa.

 

Il gruppo Movimento 5 Stelle di Pineto, prendendo atto della “fine ingloriosa degli opportunisti della politica capitanata da tale Monticelli”, osserva che “finalmente la città si è liberata della cappa oscurantista ed oppressiva che l’aveva avvolta negli ultimi vent’anni! Finalmente si conclude, e il Movimento farà in modo che sia per sempre, un sistema di potere basato sulla contiguità e la comunione di interessi tra maggioranze ed opposizione”.
 
  
CATEGORIE
Condividi