San Benedetto del Tronto. Aggressioni a due donne: arrestati i compagni violenti

violenza-sulle-donne2(wn24)-San Benedetto del Tronto – Si  tratta di un fine settimana all’insegna della violenza domestica quello che sta trascorrendo. Infatti, i  Carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto, sono dovuti intervenire per interrompere due aggressioni familiari da parte di uomini nei confronti delle rispettive compagne.
Nel primo caso, nel pomeriggio di ieri (1° Novembre 2013), i Carabinieri della Stazione di Porto d’Ascoli, sono intervenuti in una abitazione ubicata in quella frazione, traendo in arresto I.A., di San Benedetto del Tronto, classe 1975, che  in preda ai fumi dell’alcol, aveva poco prima picchiato la compagna convivente, mandandola in ospedale, dove sanitari di turno le diagnosticavano lesioni al volto e agli arti superiori, giudicandola guaribile in giorni dieci. Le indagini scolte immediatamente consentivano di ricostruire svariati episodi di violenza che la malcapitata, una ragazza dell’Est Europa, coetanea, subiva da tempo. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno l’arrestato è stato posto temporaneamente agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un suo familiare, in attesa di udienza di convalida del provvedimento.
Questa notte invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile intervenivano presso l’abitazione  di una giovane coppia di dominicani, in San Benedetto del Tronto dove il violento un uomo H.L. di 23 anni  anche in questo caso sotto l’effetto di sostanze alcoliche, forse per gelosia, si armava di un grosso bastone in legno, con cui distruggeva letteralmente l’autovettura della propria compagna convivente, per poi riuscire a raggiungerla, mentre tentava di scappare con il figlio minore tra le braccia, colpendola alla testa. La donna veniva trasportata presso il locale Pronto Soccorso dove le refertavano lesioni guaribili in giorni due. Quasi come un copione già scritto, dall’audizione di testimoni e dal triste racconto fornito dalla vittima, si potevano ricostruire  una serie di reiterate condotte di violenza fisica e psicologica che la vittima subiva da tempo. L’arrestato veniva tradotto presso la casa circondariale di Marino del Tronto in attesa dell’udienza di convalida. In entrambi i casi i due denunciati dovranno rispondere dell’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.

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