Lanciano- Crotone (1-1): la Virtus fermata da un autogol

Tifoseria-Lanciano

(wn24)-Lanciano – Nonostante le tante occasioni, la Virtus Lanciano resta a secco di vittorie, perche non riesce a batttere il Crotone. Nel primo tempo fanno tutti i padroni di casa, segnando prima con Ferrario e poi subendo l’autogol di Troest. Il Lanciano resta al sesto posto in classifica in compagnia del Bologna a quota 23 punti, in piena zona play-off. I rossoneri venerdì sera affronteranno all’Adriatico di Pescara, i biancazzurri dell’ex Baroni quest’oggi sconfitti 2-0 a Modena. Partita che sarà ricca di assenti: tre gli squalificati nelle fila biancazzurre (Lazzari, Zuparic e Pucino espulsi oggi), mentre nel Lanciano salterà il derby Thiam, ammonito. La cronaca. La Virtus Lanciano, dopo il k.o. di Latina, vuole tornare alla vittoria al più presto possibile. Di fronte si trova il Crotone, reduce dal 3-0 contro il Bari. Tre le novità rispetto al match di settimana scorsa: Nunzella sostituisce l’infortunato Mammarella, Bacinovic viene schierato come play-maker, mentre Grossi fa tirare il fiato al sempiterno Vastola. Partita che si apre con il ricordo di Lorenzo Costantini, in Curva Sud due striscioni e una gigantografia della maglia vestita dal giovane recentemente scomparso mentre tutto lo stadio canta “Lorenzo vive con noi”. Un momento toccante, dopo i funerali di ieri. Passando al campo, la Virtus parte subito bene, come è solita fare nelle gare casalinghe: i rossoneri sono subito più propositivi e al minuto numero 8 confezionano la prima palla gol del match: Thiam la spizza per Piccolo che prova al volo sfiorando la traversa. Ancora Lanciano arrembante in avvio: Gatto addomestica il pallone, allarga per Nunzella che crossa rasoterra ma Thiam non è freddo e sciupa l’occasione. Un avvio così, ovviamente, non può non far presagire qualcosa di buono e, infatti, arriva puntuale il gol della Virtus: Bacinovic dalla bandierina per Ferrario che di testa la insacca e fa 1-0. Col passare dei minuti, gli uomini di D’Aversa sembrano leggittimare il vantaggio: i rossoneri sono più spigliati, corrono bene e meglio e soprattutto creano sempre ottimi presupposti per arrivare alla conclusione. Al 24′ è splendida la ripartenza di Piccolo che se ne va in slalom, poi serve Gatto che rientra al centro e lascia partire un tiro che Bajza non riesce a bloccare, il pallone arriva a Thiam che spara alto; fortunatamente era tutto fermo al momento del tiro del senegalese, pescato in posizione di off-side. Al 36′ arriva la doccia fredda: gol più o meno in fotocopia del Crotone con Ciano che batte il corner sul quale Troest è sciagurato nell’intervento e batte il proprio portiere: è 1-1. Risultato ingiusto per quanto visto nella prima frazione, in cui la Virtus sicuramente avrebbe meritato di chiudere avanti. Nella ripresa il copione non cambia. Thiam e compagni continuano a fare la gara, approfittando della maggiore abilità sui calci piazzata: minuto 49′, punizione Virtus, Grossi crossa al centro, Troest la spizza in favore di Ferrario che la rimette in mezzo dove però non c’è nessuno a raccogliere l’invitante assist. Il primo quarto d’ora scivola via e dimostra che la Virtus ha più gamba, Gatto fa letteralmente impazzire Zampano (ammonito nel primo tempo) e che in un paio di occasioni ha rischiato di essere espulso. Ancora Lanciano al 61′: Aquilanti sulla destra, solito tocco di testa di Thiam per Gatto che da pochissimi metri spara addosso a Bajza. I rossoneri ci credono, D’Aversa inserisce Vastola per Grossi: il tecnico frentano vuole vincere il match e le cose sembrano mettersi per il meglio al 71′, quando Claiton si becca il secondo giallo e lascia i suoi in dieci per un fallo su Thiam. Il finale del Lanciano è arrembante: 80′, traversone di Gatto che premia l’inserimento di Vastola che coglie il palo, quindi arriva Piccolo poco lucido nel tap-in. Quattro minuti più tardi ancora occasione ghiotta per i padroni di casa: bell’azione sulla sinistra conclusa con un cross per il neontrato Monachello (al posto di Thiam) ma l’attaccante non trova il giusto impatto con il pallone. L’ultimo brivido lo regala il recupero: Piccolo sterza un paio di volte con il pallone tra i piedi e prova la conclusione rasoterra, ma il suo tentativo si spegne sul fondo. Finisce 1-1

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Nicolas; Aquilanti, Ferrario, Troest, Mammarella; Grossi (67′ Vastola), Bacinovic, Di Cecco (89′ Di Cecco); Piccolo, Thiam (81′ Monachello), Gatto. A disp.: Aridità, Branescu, Amenta, Fioretti, Conti, Agazzi. All. D’Aversa

CROTONE (4-3-3): Bajza; Zampano (64′ Balasa), Claiton, Ferrari, Martella; Salzano, Minotti (81′ Dezi), Maiello; Ciano (76′ Gigli), Torregrossa, De Giorgio. A disp.: Concetti, Ricci, Padovan, Suciu, Beleck, Oduamadi. All. Drago Arbitro: Minelli di Varese RETI: 11′ Ferrario (VL), 36′ aut. Troest (C) Note: Espulso: Claiton (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Zampano (C), Thiam, Monachello (VL)

CATEGORIE
Condividi