Dalla Siria hacker attacca il sito del Comune di Ascoli PIceno
(wn24)-Ascoli Piceno – E’ di origine siriana l’hacker che si è introdotto nel sito istituzionale del comune di Ascoli Piceno e ha pubblicato sull’home page un appello contro il presidente siriano Assad. La polizia postale ha immediatamente rilevato l’incursione e segnalato all’ amministrazione comunale la violazione informatica. L’incursione non sembra aver prodotto danneggiamenti, anche se il servizio informatico dell’ente ha oscurato prudenzialmente il sito. Operativa solo la posta elettronica.
“Viviamo in un mondo totalmente globalizzato – commenta il sindaco Guido Castelli – e questo attacco dimostra ulteriormente come le amministrazioni pubbliche debbano mantenere alta la soglia di sicurezza delle proprie infrastrutture, sia digitali che materiali. Stiamo valutando le circostanze che hanno reso possibile all’hacker di introdursi nel sito ma già possiamo dire che la rete comunale (banche dati, documenti amministrativi, ecc.) non è stata violata grazie ai sofisticati sistemi di sicurezza attivati da tempo. In ogni caso i nostri protocolli prevedono procedure sistematiche di backup che, anche nel caso di attacchi più violenti, preservano contenuti e atti. Già dal 2010 infatti abbiamo allestito sistemi di protezioni specifici a protezione della rete e della server farm e affidato a un ingegnere informatico l’incarico di curare questo segmento specifico. Per motivi puramente precauzionali il sito è stato oscurato sino a lunedì”.