Abusi su una ragazzina: il vicino di casa condannato a tre anni

(wn24)-Ascoli Piceno(AP) – Sono tre anni e sei mesi i tempi di reclusione che sono stati inflitti dal Collegio Giudicante (presidente Marco Bartoli, a latere Barbara Pomponi e Enza Foti) ad un uomo ultracinquantenne, R.. F., assistito dall’avvocato Francesco Voltattorni, accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina la quale al tempo dei fatti contestati aveva solo 13 anni.

L’imputato è stato anche interdetto per i prossimi cinque anni dai pubblici uffici e dovrà risarcire la parti civili. Il pubblico ministero Umberto Monti al termine della sua arringa aveva chiesto per L. F. una condanna a cinque anni e cinque mesi.
La vicenda risale a quattro anni fa. La ragazzina aveva qualche problema di natura psichica per cui non sempre era in grado di rendersi conto di ciò che faceva. Con L. F. aveva una certa confidenza in quanto abitavano nello stesso stabile. Dalla ricostruzione dei fatti l’uomo, con la scusa di volerle fare un regalo, l’ha attirata nel suo appartamento. Li ci sarebbe stato l’approccio.
La reazione della ragazzina sarebbe stata immediata riuscendo così a divincolarsi per poi scappare a casa. Di quanto le era capitato, però, la tredicenne non ha trovato il coraggio di riferirlo alla madre o a qualche congiunto. Per diversi giorni si è tenuta dentro il grave segreto. I genitori, comunque, si erano resi conto che qualcosa stava turbando la loro figlia. E’ stato in occasione di una festa di compleanno che la tredicenne si è decisa a raccontare agli amici e alle amiche presenti la drammatica vicenda in cui si era trovata coinvolta suo malgrado.