Golf Beach Sport. Da Bruxelles a Pescara i dirigenti EACEA per i “lavori in corso” in attesa evento internazionale di settembre

Golf Beach Sport. Da Bruxelles a Pescara i dirigenti EACEA per i “lavori in corso” in attesa evento internazionale di settembre

(wn24)-Pescara -Di Federico Ermanno Di Fabio –  Una speciale occasione è stata la visita del dott. Luciano Di Fonzo, Head of Sector della EACEA, massimo dirigente dell’agenzia della Unione Europea delegata al programma Erasmus+ Sport, che ha premiato la BGSA in questo 2019 con il co-finanziamento di uno dei soli 8 progetti approvati e finanziati in tutta Europa: l’Anti-Bullying Beach Golf European Contest.
La visita di una figura internazionale di tale spessore, vertice apicale dell’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura nonché appunto responsabile di tutti i finanziamenti stanziati dall’Unione Europea nell’ambito dei progetti sportivi è stata un’opportunità per il Team della BGSA di mostrare lo stato di avanzamento del progetto che, partito lo scorso mese di Febbraio, vedrà la propria conclusione con il grande evento internazionale previsto per i giorni 6-7-8 Settembre sulle coste pescaresi con la partecipazione di oltre 300 giovani studenti di 15 Paesi Europei.
Di Fonzo ha potuto constatare di persona il processo in corso che, pianificato da anni, è stato concretizzato negli ultimi mesi, con la formazione costante di studenti dei corsi di laurea in Scienze Motorie di 15 Paesi Europei, diventati degli Istruttori Internazionali di Beach Golf, capaci di tornare nelle loro Nazioni di provenienza, formare un Team di 15 studenti/atleti ed essere pronti per tornare in Italia a giocarsi il titolo europeo a Settembre.
Durante la cordiale visita non sono mancati i commenti su quanto oggigiorno sia difficile ottenere e saper gestire questi tipi di finanziamento, (ricordiamo solo 8 in tutto il continente per la linea Not-For Profit Sport Event, per la quale la BGSA è stata premiata), e per questo motivo la soddisfazione del Team guidato dal Presidente Mauro De Marco è stata tanta nel vedere i sinceri cenni di approvazione su quanto fatto fino ad ora e quanto già pianificato per la fase finale.
Oltre alla parte strettamente sportiva legata alla disciplina del Beach Golf, questo è un progetto che mira al sociale, come da titolo, in particolare alla lotta al fenomeno del bullismo.
La formazione agli studenti europei non si è limitata all’attività fisica, ma anche alla discussione di moduli di formazione teorici tenuti da docenti psicologi, per far conoscere più a fondo agli Istruttori nonchè futuri docenti di educazione fisica la tematica del bullismo e dare loro strumenti efficaci per cercare di prevenire quanto più possibile questa problematica.
Dopo i saluti e le foto di rito, al dott. Di Fonzo non è rimasto altro che fare un grosso in bocca al lupo a tutto lo staff, che da subito ha riacceso i motori per arrivare prontissimo all’appuntamento da segnare sull’agenda: 6-7-8 Settembre, Anti-Bullying Beach Golf European Contest sulle spiagge pescaresi.
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