Calcio a 5. Acqua&Sapone Unigross. Sfuma la SuperCoppa: il Pesaro vince 4 a 2

Calcio a 5. Acqua&Sapone Unigross. Sfuma la SuperCoppa: il Pesaro vince 4 a 2

(wn24)-Pesaro – La Supercoppa italiana è dell’Italservice Pesaro: 4 a 2 ad una generosa AcquaeSapone Unigross, che non riesce a contenere i campioni d’Italia nella fase centrale dei venti minuti iniziali: 4 gol incassati in 8 minuti, tra l’11’ e il 19’. Di Jesulito e Jonas i gol nerazzurri, uno per tempo.

Il verdetto del primo tempo è impietoso, con la squadra di casa avanti 4 a 1 e con mezza Supercoppa in bacheca. Troppo ampio il divario per scardinare la rocciosa difesa marchigiana, nonostante si sia giocato perennemente con il 5 contro 4 nella metà campo avversaria.

POKER DECISIVO

Marcelinho con il sinistro scalda le mani a Mammarella dopo 2’, che si ripete al 4’ girandosi all’improvviso. La scossa sulla partita dei nerazzurri la dà Houenou, subito una scheggia in partita dopo cinque minuti. E’ l’ex Arzignano a conquistare una punizione dal limite che spaventa il palazzetto marchigiano: schema e tiro finale di Coco, ribattuto dal palo. Episodio che dà fiducia alla squadra di Bellarte, ora con costanza nella metà campo avversaria. Il Pesaro però passa con il solito Marcelinho, pescato da un angolo di Canal: rasoterra chirurgico per l’1 a 0. Lo svantaggio è duro da digerire per Murilo e compagni, che faticano a rientrare in partita e subiscono anche la stoccata di Taborda prima del 13’: 2-0 da rimontare, ma serve pazienza e maggiore precisione nelle scelte finali, sia in attacco che in difesa. Jonas e Gui provano a riaprirla, ma trovano Miarelli reattivo. Il portiere marchigiano decisivo anche su Calderolli al 15’. Sul rovesciamento, Tonidandel sfonda con il destro per il 3 a 0. Bellarte deve ricorrere già al portiere di movimento per riaprire i giochi. Intanto Mammarella salva tutto a più riprese, l’orgoglio di Murilo e la classe di Jesulito confezionano il gol della speranza a 3’ dall’intervallo: 3-1. I nerazzurri insistono, ma rischiano troppo e Honorio li punisce segnando il poker a porta vuota al 19’.

Restano i secondi 20’ per l’impresa, la mossa pronta in panchina è Jesulito portiere di movimento e non più Jonas, come nel primo tempo: un mancino e non un destro. Un altro miracolo di Miarelli al 3’ su Coco. Se ne va metà ripresa tutta nella metà campo dei padroni di casa, ma manca sempre l’ultima zampata. A 6’ dalla sirena finale, il coach richiama i suoi per l’ultimo time out che può invertire la rotta nel finale. A 2’31’’ dalla conclusione, Calderolli spacca il palo con una grande rovesciata, poi Jonas va giù in area: rigore a 2’08’’ dalla fine, lo stesso numero 20 dal dischetto accorcia le distanze. Trenta secondi dopo, Miarelli ne prende un’altra e in pratica chiude la partita, prima della traversa finale di Calderolli, quarto legno nerazzurro della serata. La Supercoppa trasloca a Pesaro.

ITALSERVICE PESARO – ACQUA&SAPONE UNIGROSS 4-2 (p.t. 4-1)

ITALSERVICE PESARO: Miarelli, Carducci, Del Grosso, Tonidandel, Fortini, Salas, Honorio, Canal, Taborda, De Oliveira, Marcelinho, Guennounna, Borea. All. Colini.

ACQUA&SAPONE UNIGROSS: Mammarella, Houenou, Liviero, Murilo, Calderolli, Jesulito, Gui, Mambella, Coco Wellington, Avellino, Jonas, Nicolodi, Rocha. All. Bellarte.

ARBITRI: Nicola Maria Manzione (Salerno), Daniele Di Resta (Roma 2), Angelo Galante (Ancona). Crono: Riccardo Davì (Bologna).

MARCATORI: nel p.t. 10’57’’ Marcelinho (P), 12’17’’ Taborda (P), 15’ Tonidandel (P), 16’34’’ Jesulito (A), 18’45’’ Honorio (P); nel s.t. 17’52’’ Jonas (A, rig.).

NOTE: spettatori 1000 curca; espulsi ; ammoniti Honorio (P), Avellino (A), Coco Wellington (A), Jesulito (A), Salas (P), Jonas (A).

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