Roseto. Tragedia 19enne: la Procura indaga per “istigazione al suicidio”. L’Istituto “Moretti” chiama i psicologi

Roseto. Tragedia 19enne: la Procura indaga per “istigazione al suicidio”. L’Istituto “Moretti” chiama i psicologi

(wn24)-Roseto – Il suicidio del ragazzo di 19 anni, ha veramente scosso la comunità locale e non solo, dove tutti conoscevano la famiglia e dove in molti ora temono ” il contagio”. Esagerazione? Certamente no, sopratutto per chi vive e lavora da molti  anni all’interno delle comunità scolastiche e bene ha fatto la Dirigente Scolastica dell’Istituto “Moretti” di Roseto ,Sabrina Del Gaone, dove Berardo Rampa aveva frequentato il corso per Geometri fino a pochissimi mesi fa, a convocare per oggi all’interno della struttura scolastica di Voltarrosto, alcuni psicologi che avranno il compito di dedicare alcuni giorni all’ascolto degli studenti.
Chi ha ascoltato  e visto il video, è rimasto perplesso, per primi gli amici che non credevano che il gesto annunciato lo mettesse in pratica, anche perché molte parole dette nel video, fanno riferimento alla canzone di un cantante che il ragazzo adorava, cioè Vasco Rossi e la canzone del caso si intitola:”C’è chi dice no”. Invece è andata come tutti conoscono bene, in un modo tragico. Il fatto, come era prevedibile, ha lasciato anche alcuni conseguenze di carattere giuridico, tanto è che Laura Colica,Sostituto Procuratore, presso la Procura delle Repubblica del Tribunale di Teramo, ha aperto un fascicolo, per istigazione al suicidio. Gli inquirenti vogliono capire se quel video è stato postato dal 19enne o da qualche suo amico.
 Le risposte potrebbero arrivare nei prossimi giorni dal suo cellulare, ritrovato sul sedile del passeggero della sua auto parcheggiata in autostrada o dal suo pc, sequestrato dagli uomini della postale. La prassi impone che nelle prossime ore vengano ascoltati i genitori, il fratello, gli amici più stretti, alcuni automobilisti che si sono fermati sul viadotto Salinello e gli addetti alla manutenzione e soccorso della “Società Autostrade” che hanno assistito inermi al gesto disperato del giovane, perché transitavano molto lontano dal luogo della tragedia.  Verrà anche nominato il medico legale per l’autopsia. Poi la salma sarà riconsegnata alla famiglia che, secondo alcune indiscrezioni, rispetterà il volere del figlio: Berardo sarà seppellito senza celebrare il funerale, come ha detto nel video.
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