
Roseto Basket. Gli Sharks si arrendono facile (81-69) contro OraSi Ravenna
Avvio solido grazie al sostegno degli americani nel quarto inziale e buona divisione delle responsabilità nei successivi nei quali brillano prima Jurkatamm, poi Venuto e Sergio. Contro una difesa disposta a zona che lascia pochi spazi, Ravenna trova nel tiro da 3 il modo per scardinare gli equilibri e ottiene molto dai sopra citati Jurkatamm, Sergio e Venuto, ma anche occasionalmente da Thomas, da Marino e dal solito Potts, che la tengono sempre a distanza di sicuerzza da Roseto.
Al 30’ l’OraSì è sopra anche di 17 punti, ma nel quarto finale deve combattere perché la vivacità di Bayehe, Giordano e De Fabritiis toglie convinzione sulla facilità della gara. Roseto torna infatti anche a -5 sul 70-65, prima di alzare bandiera bianca sulle bombe di Marino prima e Thomas poi. Una vittoria che vale molto più per il morale che per la classifica perchè, come afferma Cancellieri nel dopo partita, si rivela la più difficile delle gare interne giocate dall’OraSì fino a questo momento.
ROSETO: Mabor, Lattin, Giordano 10 (2/2, 2/4), Menalo 6 (1/3, 1/1), De Fabritiis 10 (1/2, 2/3), Canka 2 (1/4, 0/1), Nikolic 10 (0/5, 3/6), Fokou ne, Sebastianelli ne, Ciribeni 4 (1/3, 0/1), Bayehe 18 (6/12, 0/1), Pierich 9 (1/2, 2/4). All. D’Arcangeli.
Arbitri: Ursi, Barbiero, Doronin
Note – Parziali: 17-20, 43-37, 62-45. Usciti per falli: Lattin (Ro), Bayehe (Ro)
Tiri da 2: Ra 9/26, Ro 13/33
Tiri da 3: Ra 15/36, Ro 10/21
Tiri liberi: Ra 18/23, Ro 13/20
Spettatori: 2.000