Marche In…cucina. Per Natale il dolce più tipico della Regione: “Il Frustingo”

Marche In…cucina. Per Natale il dolce più tipico della Regione: “Il Frustingo”

(wn24)-Redazione – “Il Frustingo”, è il dolce tipico, ma più tipico di Natale delle Marche. Questa prelibatezza “parla”  diverse “lingue”, cioè in ogni zona della Regione assume il suo nome, ed ecco che viene fuori che “Fristingo” o “Frustingo” si chiama ad Ascoli e Provincia; “Frostengo” a Macerata e Provincia; “Bostrengo” e “Frustingolo” nel Montefeltro e pesarese; “Pistingo” nel basso maceratese. Il nome, comunque, deriva dal latino “frustum”, tradotto “pezzetto, tozzo”, perché si presenta con 5 centimetri di altezza
“Il Frustingo” é nato come piatto povero: nell’antichità la frutta secca costava poco e recuperare il pane raffermo era una consuetudine.  Oggi, al contrario, realizzare questo dolce è costoso. Vanta un vasto repertorio di ingredienti che varia in ogni ricetta, ne esisterebbero addirittura 22 varianti: noci, mandorle, fichi secchi, talvolta farina di mais, pane raffermo, cedro candito, succo d’arancia, scorza di limone, uva sultanina, olio d’oliva, cannella, rhum, cacao, caffè, vino bianco secco e mosto cotto. “Il Frustingo” alla fine si presenta con 5 centimetri di altezza e non tanto lungo, da sembrare un pezzo di dolce o un torrone un po’ alto. Oggi, anche per una questione di vicinanza tra le regioni Marche e Abruzzo (le realtà geografiche dei nostri interessi editoriali ndr), vi presentiamo la ricetta tipica, ma in versione della zona di Ascoli Piceno, inviata alla nostra redazione dalla signora Ida Colagrande, appunto residente nella zona del Piceno.INGREDIENTI
-1 kg di fichi secchi -200 gr di mosto cotto di uva mista- 500 gr di misto di noci, mandorle, pinoli -300 gr di uva passa -200 gr di canditi misti di arancia e cedro -50 gr di caffè in polvere -200 gr di caffè -250 g di farina integrale o di grano turco -300 g di cacao amaro -200 g di zucchero -20 cl di rhum -20 cl di liquore a base di anice -200 cl di olio extra vergine di oliva -buccia tritata di limone mandarino e arancia in quantità a piacere -1 pizzico di noce moscata -1 pizzico di cannella -1 pizzico di pepe

PREPARAZIONE
Tagliare a pezzetti i fichi, farli bollire con il mosto cotto e far riposare il composto per un giorno intero. Nell’impastatrice mettere l’impasto del giorno prima e aggiungere tutti gli altri ingredienti lasciando in ultimo la farina. L’impasto deve essere amalgamato per almeno 15 minuti e poi deve riposare per 10 minuti; oliare degli stampi tipo quelli del plum cake e poi passare del pan grattato. Mettere l’impasto negli stampi per almeno 5 centimetri. Una volta riempiti gli stampi, mettere sopra un goccio di olio di oliva e decorare con mandorle, noci e ciliegie tritate. Cuocere in forno a 200 ° C per 30-40 minuti da controllare dopo 30 minuti per vedere se il dolce è asciutto. 
Buona degustazione dalla Vostra Flò

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