Roseto. Insospettabile 40enne padre di famiglia diventato spacciatore di cocaina: arrestato dai Cc

Roseto. Insospettabile 40enne padre di famiglia diventato spacciatore di cocaina: arrestato dai Cc

(wn24)-Teramo – Era un una persona “per bene”, insospettabile: un lavoro da operaio ben retribuito, sposato con prole, ma , forse, causa eventi, all’occorrenza,  presunto spacciatore di cocaina e referente nell’ambiente come un pusher affidabile, perché la merce sembrava essere di ottima qualità.

 Probabilmente non aveva fatto i conti che le forze dell’ordine ” la notte non dormono” ed ecco che i carabinieri del nucleo investigativo del comando di Teramo hanno “beccato” e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, S.D.C. di 40 anni.Durante un’azione di intelligence, i militari erano riusciti ad interpretare una preoccupazione di altri pusher della zona, perché “in giro c’era un ragazzo di Roseto che stava acquisendo buone credenziali tra i numerosi consumatori locali e non solo, per essere una persona affidabile sulla fornitura della qualità della cocaina. 
Dopo numerosi servizi di osservazione e pedinamento, i Carabinieri sono riusciti ad individuare la residenza dello spacciatore e si sono quindi appostati in attesa del suo rientro. Quando l’uomo ha fatto ingresso nel proprio condominio, i carabinieri del nucleo investigativo si sono fatti avanti per bloccarlo, ma l’uomo è riuscito a darsi alla fuga, rifugiandosi sul tetto dal quale, poco prima di essere bloccato, ha lanciato una cassettina metallica che portava all’interno di uno zaino che teneva a tracolla.

Gli uomini hanno visto cadere l’oggetto e lo hanno recuperato sul terrazzo di un attiguo edificio.

Dopo un tentativo di sottrarsi a qualsiasi responsabilità, l’uomo ha fornito la chiave per aprire la cassetta metallica al cui interno sono state trovate 42 dosi di cocaina. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire due bilancini di precisione, materiale da taglio e confezionamento e la somma contante di 4200 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.

L’autorità giudiziaria, informata dai militari, ha disposto per l’uomo, che non aveva precedenti specifici, ma solo una vecchissima denuncia per reati contro la persona, gli arresti domiciliari.

Nella giornata di oggi, il GIP di Teramo ha convalidato l’arresto e mantenuto gli arresti domiciliari convalidando inoltre il sequestro di tutto il materiale illegale e della somma di denaro recuperata dai militari dell’Arma.

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