Musica. Da domani esce in versione digitale “Bugie”, il nuovo singolo di Luca Mongia. Dedicato alla strage di Ustica
(wn24)-Redazione – Sarà disponibile da domani, 10 luglio 2021, su tutte le principali piattaforme digitali ‘BUGIA’, il nuovo singolo di Luca Mongia.
Pubblicato dall’etichetta discografica PlayCab, il brano verrà distribuito in oltre 250 negozi online, tra cui Spotify, Apple Music, iTunes, Amazon e Google Play.
‘Bugia’ anticipa l’uscita dell’album ‘Invisibile’, ultimo lavoro del musicista abruzzese.
“Si tratta di una suggestiva ballad”, dichiara Mongia, “dove il senso di calma e la sobrietà della strofa accarezzano storie semplici di persone comuni, mentre l’ enfasi del ritornello denso di rabbia grida ad una giustizia mancata e che mai arriverà. Il brano è infatti dedicato alle vittime della Strage di Ustica e ai loro familiari”.
La canzone riaccende l’attenzione su una delle pagine più buie di cronaca nera e politica internazionale. Il 27 giugno 1980 le vite di 81 persone si spensero in un disastro aereo sul cielo del mar Tirreno, intrecciandosi con i segreti di Stato e le sporche manovre della politica di quegli anni.
Il mistero che da 41 anni avvolge l’intera vicenda non è mai stato del tutto svelato e ancora oggi vari aspetti, compresa la dinamica dell’incidente, non sono chiari.
Cantante, compositore e polistrumentista, Mongia comincia la sua formazione musicale all’età di sei anni col pianoforte; durante l’adolescenza si appassiona al blues e alla chitarra elettrica mentre suo fratello maggiore gli trasmette la passione per la batteria, che ancora oggi rimane uno dei suoi strumenti preferiti.
Avendo una certa attitudine per il disegno e la pittura, affronta studi artistici e si laurea all’Accademia Di Belle Arti di Roma, ma la sua carriera lavorativa così com’è cominciata non si è mai allontanata dalla musica.
Oggi milita in diverse formazioni come session man, portando sempre avanti i suoi progetti personali sia strumentali che cantautorali.
“’Bugia’ fa parte di un ultimo lavoro discografico”, conclude il musicista abruzzese, “che definirei ‘steeloso’, un disco strumentale dedicato alle magiche sonorità della lap steel guitar”.
Il brano è stato prodotto ed arrangiato dallo stesso Luca Mongia con la collaborazione del sound engineer Alberto Paparella.