WallTv. Musica. L’Eurovisione Song Contest 2022 (Torino 10  12  14  maggio) anche su wallnews24.it/VIDEO

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(wn24)-Redazione – A pochi giorni dall’inizio dell’Eurovision Song Contest 2022, ecco le informazioni, i dati e le curiosità sulla sessantaseiesima edizione. Data: 10, 12 e 14 maggio 2022

Luogo: Pala Olimpico di Torino (Italia)
Paesi in gara: 40
Emittente organizzatrice: RAI
Conduttori: Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika
Votazioni: ogni Paese attribuisce alle migliori dieci canzoni i punteggi 12, 10, 8, e dal 7 all’1 (50% televoto e 50% giuria di esperti, sia nelle semifinali che nella finale).
L’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest si tiene a Torino (Italia), presso il Pala Olimpico e vede in gara 40 paesi (inizialmente 41 con il ritorno di Armenia e Montenegro, ma il 25 febbraio 2022 viene esclusa la Russia a seguito dell’invasione dell’Ucraina).

Per la terza volta la manifestazione viene organizzata nel nostro paese, a seguito della vittoria dei Måneskin nel 2021 con “Zitti e buoni“. I due precedenti risalgono al 1965 (Napoli, dopo la vittoria di Gigliola Cinquetti nel 1964) e 1991 (Roma, dopo la vittoria nel 1990 di Toto Cutugno).

Vengono confermati dall’edizione precedente sia i corsi pre-registrati che le live-on-tape, introdotte nel 2021 per fronteggiare le restizioni dovute alla pandemia da COVID-19.

I 40 paesi in gara: Albania, Armenia, Australia, Austria, Azerbaigian, Belgio, Bielorussia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Malta, Moldavia, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria.

“The sound of beauty“ ovvero “il suono della bellezza”: è questo lo slogan scelto dall’organizzazione per la 66° edizione dell’Eurovision Song Contest che richiama al patrimonio artistico-culturale e paesaggistico che ha fa sì che l’Italia venga riconosciuta all’estero come “paese del bello”. Il logo nella sua semplicità racchiude diversi riferimenti: l’art theme si basa sulle Cymatics di Hans Jenny, la cui struttura a sua volta rimanda ai giardini all’italiana.

Il font scelto è Arsenica, disegnato da Francesco Canovaro. Si ispira ai poster che si vedevano a inizio secolo, in piena epoca Art Nouveau e Déco: i più celebri sono quelli di Cinzano e Pirelli disegnati da Giorgio Muggiani.

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