Covid Abruzzo. Aggiornamenti del 26 dicembre: salgono i ricoveri e 225 sono i nuovi contagiati. Preoccupa la variante Omicron

Covid Abruzzo. Aggiornamenti del 26 dicembre: salgono i ricoveri e 225 sono i nuovi contagiati. Preoccupa la variante Omicron

(wn24)-Pescara . Covid Abruzzo aggiornamenti: sono 225 i nuovi contagiati Covid.
Rispetto alla giornata precedente è sceso però anche il numero dei tamponi processati: 2151 tamponi molecolari e 3408 test antigenici. l tasso di positività è del 10,46%. Anche oggi non si registrano decessi.Gli altri numeri. Sono 84883 i guariti (+58), 9105 gli attualmente positivi (+167), 144 ricoverati in area medica (+10), 21 in terapia intensiva (+3), 8940 in isolamento domiciliare (+157).

“La variante Omicron è decollata in Abruzzo e circola rapidamente. Ora è responsabile del 40-50% dei positivi: nel giro di dieci giorni siamo passati dal primo caso a centinaia di casi”. Lo dice all’ANSA Liborio Stuppia, direttore del laboratorio di Genetica molecolare – Test Covid-19 dell’università ‘d’Annunzio’ di Chieti, struttura che si occupa del processamento dei tamponi del Chietino e del sequenziamento per le province di Pescara e Chieti.  “Quando la variante Alfa (prima chiamata inglese, ndr) si impose sul nostro territorio – sottolinea l’esperto – ci volle almeno un mesetto. Ora, invece, la Omicron corre velocissima. Io sono impressionato da questa rapidità”.

Ufficialmente sono 14 i casi confermati con il sequenziamento: quattro individuati dal laboratorio universitario e dieci dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo (sei nell’Aquilano e quattro nel Teramano). Ma i casi reali, considerato che gli strumenti disponibili consentono di individuare la presenza della variante anche prima del sequenziamento, sono ormai centinaia. Solo oggi, nel laboratorio diretto da Stuppia, ne sono stati individuati oltre 70, che in base alle stime dovrebbero arrivare ad un centinaio a fine giornata, pari a circa la metà dei positivi odierni.

Da 5.596 tamponi molecolari è risultato positivo il 12,9% dei campioni. Il Teramano, con 303 nuovi positivi, registra il dato più alto da quando, quasi due anni fa, è esplosa la pandemia. Per l’Abruzzo il dato odierno è il più alto del 2021 e il quarto più alto di sempre.

In aumento anche i ricoveri: il tasso di occupazione dei posti letto sale al 10% per le terapie intensive ed è al 10% anche per l’area medica, a fronte di soglie da zona gialla rispettivamente del 10 e del 15%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti sale a 271 (soglia limite 50).

A livello provinciale, il territorio più colpito è al momento il Teramano: con 314 nuovi casi, dato più alto di sempre, l’incidenza settimanale schizza al valore record di 336. Segue il Pescarese, pure in velocissimo peggioramento: 208 nuovi casi e incidenza a 297. Il solo capoluogo adriatico è la località abruzzese con più nuovi casi, 79; l’incidenza in città è a 305. Peggiora anche l’Aquilano, che registra 105 nuovi casi e un’incidenza settimanale pari a 236, dato più alto dell’anno. Chiude il Chietino, con 72 nuovi casi e incidenza a 205.

Nonostante il giorno di festa ieri nuovo record di test rapidi: ne sono stati eseguiti 29.960. Non si era mai arrivati a numeri così elevati. Per tutta la giornata, d’altronde, le farmacie sono state prese d’assalto con code lunghissime in tutto l’Abruzzo.

Un quadro in rapido peggioramento così come conferma la Cabina di Regia nel verbale del 24 dicembre citato nell’ordinanza del Ministero della Salute che ha prorogato per altri 15 giorni, a cominciare dal 27 dicembre, la zona gialla per Friuli Venezia Giulia e Calabria.

A partire da domani potrà essere somministrato il booster sia ai ragazzi di 16 e 17 anni sia a quelli con elevata fragilità tra i 12 e i 15 anni.

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