Calcio scommesse: tirano in ballo anche il Presidente dell’Aquila Calcio.

Pescara – La brutta vicenda del calcio scommesse potrebbe diventare come un tiro al bersaglio. Dalle intercettazioni rilevate dagli inquirenti,  l’ ex giocatore di serie A e B Antonio Bellavista nel corso di una telefonata acquisita agli atti della Procura di Cremona, da dove è partita l’ inchiesta, fa il nome di Elio Gizzi, Presidente dell’Aquila Calcio. Il massimo rappresentante del calcio aquilano, però, respinge tutte le insinuazioni e le presunte accuse.”

L’Aquila Calcio non c’entra nulla con la vicenda del calcio scommesse- ha sostenuto Gizzi- lo dimostreremo in tutte le sedi che la nostra società è estranea a qualsiasi coinvolgimento nella vicenda”.Il Presidente dell’Aquila Calcio, poi, alza il tiro e accusa.” Lo stato non deve permettere scommesse sulle partite di calcio- ha aggiunto- perché in tutto il movimento calcistico ci può essere un novanta per cento dei giocatori che sono onesti, ma ci sarà sempre quel dieci che farà di tutto per trovare il modo di fare soldi facili”. Massimo Erodiani, di Pescara, titolare di due agenzie di scommesse,nel corso dell’ interrogatorio del GIP, Guido Salvini, si è avvalsa della facoltà di non rispondere alle domande poste dal magistrato Le indagini, intanto, stanno portando verso ambienti della criminalità organizzata. Segno questo che gli sviluppi, anche in serie A, potrebbero essere devastanti per il mondo del calcio.