Penne.Arrestati madre e figlio. Sequestrati 140 gr. di cocaina pura per un valore di circa €25.000,00.
Penne – Nella giornata di ieri sono stati arrestati Morello Sabia in esecuzione di misura cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Pescara per il reato di “evasione” dagli arresti domiciliari cui era sottoposta proprio a seguito dell’arresto per spaccio di stupefacenti. altro arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti è stato eseguito nei confronti di Morello Riziero, figlio ora convivente della Sabia, trovato in possesso, all’atto dell’esecuzione del provvedimento cautelare, di 140 grammi di cocaina pura introdotta all’interno di un tubo metallico nascosto in una intercapedine sotto una finestra della camera da letto.
La sostanza, recuperata e sequestrata presenta un elevato grado di purezza si che, dalla sua collocazione sul mercato, è stato possibile stimarne un potenziale ricavato di € 25.000,00.
L’operazione denota l’ulteriore sviluppo di nuovi canali di approvvigionamento e smistamento delle sostanze stupefacenti nella provincia di Pescara per la parte di mercato gestita da persone di etnia rom che da esso ne traggono unica fonte di sostentamento ma che, per l’ennesima occasione, è stata costretta ad interrompere i collegamenti con “l’hinterland vestino” per l’azione di contrasto svolta dall’Arma dei Carabinieri.